Lazio-Napoli 0-1, le pagelle degli azzurri: Albiol insuperabile
Il Napoli vince all’Olimpico contro la Lazio grazie alla rete di Gonzalo Higuain. Grande prova della difesa azzurra tra cui spicca Albiol.
Rafael 6-Mai impegnato nel vero senza della parola. Sembra più convinto dei suoi mezzi.
Maggio 5,5-Soffre troppo Keita e spinge poco. Qualche disattenzione di troppo.
Koulibaly 6,5-Sembra tornato ai livelli di inizio stagione. Chiude sempre con precisione sugli avversari e fa ripartire bene l’azione. Nel finale utilissimo sulle palle alte.
Albiol 7-Un Albiol così tirato al lucido non si vedeva dallo scorso anno. Lo spagnolo è padrone della difesa: risce a non fa toccare palla all’avversario di turno.
Strinic 6,5-Esordio ufficiale con la maglia del Napoli contro un cliente scomodo come Candreva. Il terzino croato vince quasi sempre il duello col laziale e ogni tanto spinge sulla fascia. Chi ben comincia…
Gargano 6-Solito filtro a centrocampo e tanta grinta. Prezioso.
David Lopez 6,5-Lotta tanto e bene per tutta la partita. Accompagna l’azione con costanza.
Callejon 5-Perde il duello con Cavanda per tutti e 90 minuti. Si vede solo in fase difensiva, soffrendo appunto il belga. Sfiora il goal nel finale ma è troppo poco.
De Guzman 6,5-È il jolly di Benitez. L’olandese riesce a fare da raccordo trai i reparti e a far ripartire velocemente l’azione. Il Napoli con lui ha trovato più equilibrio. (Dal 82′ Jorginho SV).
Mertens 6,5-La verticalizzazione per Higuain in occasione del goal basterebbe a spiegare il voto. Riesce a fare sempre la cosa giusta quando ha la palla. (Dal 63′ Hamsik 5,5-In copertura fa il suo. Ha la palla per chiudere la partita due volte e la sbaglia costringendo i suoi a soffrire fino alla fine).
Higuain 7-Il goal vittoria è pura potenza e tecnica. Ha un’altra vera palla e sfiora di nuovo il goal. Ciò che colpisce è che l’argentino non si ferma un attimo per tutta la partita. Punta ma anche primo a difendere. (Dal 86′ Zapata SV).
Benitez 6,5-Pur non esprimendo un gioco bellissimo gli azzurri conquistano una vittoria importantissima. Ciò che colpisce è la devozione al sacrificio di tutti gli attaccanti. Coraggiosa e azzeccata la scelta di lasciare Hamsik in panchina in luogo di De Guzman. Se i suoi fossero stati più cinici in ripartenza la partita si sarebbe chiusa molto prima.