Lazio-Palermo 1-1, le pagelle biancocelesti: Felipe Anderson e Biglia fastidiosi
La Lazio rimedia un punto tra i fischi dell’Olimpico.
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Prestazione ancora deludente, quella degli uomini di Pioli, che possono ritenersi fortunati ad uscire con un punto dal match. Ecco le pagelle.
MARCHETTI 7 – Due-tre colpi di reni decisivi per non naufragare.
BASTA 5.5 – Da ormai numerose partite è totalmente involuto e, oltretutto, pure a corto di fiato. Salva una palla gol grazie a un’ottima diagonale, ma va spesso in confusione.
HOEDT 5 – Gioca bene in Europa, gioca male in Italia. Mistero… Sicuramente, da mancino qual è, soffre perché schierato da interno destro. Ma non ci si poteva pensare prima?
GENTILETTI 6 – Parte male, poi mette alcune pezze decisive in anticipo.
LULIC 6.5 – Alcuni passaggi sono orrorifici, ma alla fine l’eroe del 26 maggio se la cava sempre. Ha un cuore grande come una casa e la furbizia di guadagnarsi il rigore dell’1-1. Da clonare.
PAROLO 6 – Arranca ancora, si vede che non è in condizione. Sul finale però, mancando Biglia, si prende responsabilità e guida la squadra.
BIGLIA 5 – Come Parolo e parecchi altri, non c’è proprio fisicamente. D’accordo, è reduce dalle fatiche con l’Argentina, ma questo non è per niente un alibi. Appannato.
MILINKOVIC-SAVIC 5.5 – Ha grandi mezzi, ma la sua collocazione tattica qual è? Mezz’ala, trequartista o altro? Nessuno ancora lo sa.
FELIPE ANDERSON 5 – Irritante. Trotterella per il campo con aria abbattuta e svogliata. Poco carattere.
dal 58′ MATRI 5.5 – Goldaniga lo anticipa sistematicamente. Si muove meglio negli spazi ma non incide.
DJORDJEVIC 5.5 – Si infila nei pertugi che trova ma non riesce ad essere determinante.
dal 58′ CANDREVA 6 – Ha il merito di infilare dentro il rigore dell’1-1. Per il resto, troppi palloni persi di nuovo.
KEITA 6 – E’ il migliore del primo tempo, ma pian piano la vèrve gli si spenge. Peccato…
dall’83’ KISHNA 5.5 – Sbaglia un colpo di testa a tu-per-tu con Sorrentino, che grida vendetta.