Lazio, Petkovic: “Radu vuole esserci, Novaretti non ci sarà, Hernanes ha bisogno di tranquillità”
Petkovic in conferenza stampa prima della sfida di domenica pomeriggio contro il Genoa: il tecnico ha parlato dei problemi di Hernanes, del momento della squadra e degli infortunati biancocelesti.
Vediamo cosa ha detto sul momento della squadra e quale è l’obiettivo stagionale:
“L’importante è dare conferme, migliorare il proprio rendimento. A milano abbiamo fatto una partita alternante, meglio il secondo tempo. Dobbiamo avere più fiducia e consapevolezza. Ci manca ancora la giusta dose di cinismo.Obiettivo è recuperare giocatori per domani. Fare progressi continui contro un buon avversario come il Genoa”
Su Radu e Novaretti o Ledesma come centrale di difesa:“Devo valutare oggi o domani mattina. Stefan vuole esserci, proverà fino all’ultimo. Novaretti non penso. Altrimenti Ledesma è un’alternativa.”
Sul post Milan:
“Dopo la partita eravamo consapevoli che si poteva fare di più. Altre sconfitte e risultati sono stati immeritati. Puntiamo a crescere insieme, essere più consapevoli, determinati e produttivi. Conta ottenere punti.”
Capitolo Hernanes:
“Il calciatore si sta ritrovando, ci vuole un po’ di tempo. Bisogna lasciarlo in pace, tranquillo. Tocca a me dargli una mano a ritrovare la forma. Ha dei problemi di fiducia, semplicità, cattiveria agonistica. Dobbiamo inanellare una serie positiva, il resto verrà da sé. Faremo bella figura anche quest’anno.”
Sul centrocampo a 3:
“A volte voi cambiate opinione in base a chi gioca. Non importa chi gioca, io faccio la formazione in base agli avversari, ci sono anche altri che hanno giocato bene. Io ho fiducia in tutti, sono convinto e sicuro che alternandosi possono dare tanto.”
Su Dias e Vinicius, che sembrano fuori dal progetto tecnico:
“Tutti i giocatori sono utili, Vinicius non ha giocato, ma tutti gli altri sono stati chiamati in causa. Saranno chiamati, ci servono tutti, ci sono così tante partite che non possiamo farne a meno.”
Sui problemi di domani che creerà il Genoa:
“Diverse, il Genoa ha una buona squadra, sono bravi sulle palle ferme, Gilardino può farti male. L’abbiamo visto anche lo scorso anno, dominammo e siamo stati puniti all’ultimo secondo. Tutto rispetto all’avversario, ma noi dobbiamo concentrarci su noi stessi. Mettiamoli in difficoltà per 90 minuti e fare di tutto per uscire con la consapevolezza di aver dato tutto.”