Lazio, retroscena: Djordjevic poteva andare all’Inter
Nella notte di Djordjevic, Gianluca di Marzio, giornalista di Sky, parla di alcuni retroscena sul giocatore.

“Quando il suo agente, Alessandro Lucci me ne parlava come di un marziano atterrato su Roma, stentavo a collegarmi. Ieri al Barbera, invece, al secondo gol sono rimasto in silenzio e a bocca aperta per dieci secondi, capendo allora perché Pioli lo preferisce a Klose e perché l’Inter abbia provato a inserirsi per soffiarlo alla Lazio anche se troppo tardi”.
Djordjevic è cresciuto nelle giovanili della Stella Rossa di Belgrado, ha fatto il suo esordio con la prima squadra nella stagione 2005-2006, dove ha totalizzato una sola presenza in campionato. Anche se non da protagonista, festeggia però la vittoria dei due titoli vinti dal suo club: Il Campionato serbomontenegrino e la Coppa di Serbia e Montenegro.
La stagione successiva, Djordjevic viene ceduto in prestito nella seconda divisione del campionato serbo di calcio. Per un’intera stagione veste la maglia del Rad Belgrado, dove disputa un totale di 35 partite nelle quali segna 16 reti. Per la stagione 2007-2008 fa ritorno al suo vecchio club d’origine, ma neanche stavolta trova spazio, cosi nella sessione invernale del calciomercato viene ceduto nuovamente in prestito al club francese del Nantes, militante nella Ligue 2.
Il 19 marzo 2014 annuncia di aver firmato un contratto, fino al 2018, con la Lazio, che aveva depositato il contratto presso la Lega Calcio già il 20 gennaio precedente. Fa il suo esordio in campo il 24 agosto 2014 in occasione della partita di Coppa Italia, vinta 7-0, contro il Bassano Virtus. Il 31 agosto successivo fa il suo esordio anche nel campionato italiano nella sconfitta esterna, per 3-1, contro il Milan. Ieri, contro il Palermo, la sua prima tripletta in biancoceleste.