Lazio-Sampdoria 2-0. Le pagelle dei blucerchiati
Brutta battuta d’arresto per i blucerchiati all’Olimpico contro una Lazio astuta e cinica. Buon primo tempo della Sampdoria che però fatica a rendersi pericolosa; ripresa da dimenticare.
Reti: 42′ Candreva, 73′ Lulic

Da Costa 6.5: Ottima prova dell’estremo difensore blucerchiato che, incolpevole sui due goal, evita un passivo maggiore in un paio di occasioni.
De Silvestri 5.5: Non è nella sua giornata migliore e soprattutto in fase propositiva fatica ad essere incisivo.
Mustafi 6: Sufficiente la gara del difensore sotto gli occhi attenti del ct della Nazionale tedesca.
Regini 6.5: Il migliore dei suoi; risolve in diverse occasioni e sbroglia situazioni pericolose. Attento e preciso non perde mai la concentrazione.
Berardi 5: Si era detto di lui un gran bene in settimana, ma il difensore svizzero non dà continuità alla partita con i viola. Dopo una prima mezz’ora di ordinaria amministrazione va in difficoltà quando Reja sposta Keita sulla sua fascia.
Palombo 6: Solita gara ordinata del capitano blucerchiato che è l’unico, nel secondo tempo, a non perdere la tramontana.
Krsticic 4.5: Continua a deludere “Capitan futuro”: impalpabile e confusionario, in una sola occasione prova ad accendere la luce, ma è troppo poco per un giocatore della sua caratura.
Gabbiadini 5.5: Commette tanti falli, segno di una condizione fisica forse non ottimale, e troppo poco pungente in fase offensiva. Buon gesto tecnico in occasione di un tiro al volo dal limite dell’area che esce di poco sopra la traversa.
Eder 5: Non riesce a concretizzare ciò che vorrebbe; massimo impegno per il brasiliano che però appare sempre meno lucido ed efficace. Spento e senza idee.
Soriano 5.5: Sicuramente la posizione che occupa nella ripresa gli si addice di più e, nel secondo tempo, spostato al centro, dietro Maxi Lopez, riesce a garantire maggiore imprevedibilità.
Maxi Lopez 5: Buono il possesso di palla e buono l’impegno ma, a tratti, sembra un pesce fuor d’acqua. Non riesce a creare alcuna difficoltà alla difesa avversaria, braccato sempre in mezzo alle maglie laziali.
Sansone 6.5: Nel momento di maggior apatia della gara prova a mettere il suo guizzo al servizio della squadra ed è l’unico che riesce a ravvivare il gioco.
Okaka 6: Prova a rendersi utile soprattutto in fase di appoggio; raggiunge la sufficienza per un rigore piuttosto netto, conquistato ma non assegnato.
Renan 6: Pochi minuti per giudicarlo che bastano però a constatare il piglio positivo e il buon approccio alla gara.