Lazio-Verona 3-3, le pagelle dei biancocelesti: che combina Radu?

Una Lazio ancora una volta bella e brutta allo stesso tempo impatta contro il Verona.

Ora l’Europa League è lontana. Ecco tutte le pagelle dei biancocelesti.
BERISHA 6 – Partita di buona caratura per il portiere albanese, che non può nulla in nessuno dei gol e, anzi, sventa il passivo più pesante in diverse occasioni. Incolpevole.
KONKO 6 – Vivacchia come può, non facendo comunque male. Sufficiente.
BIAVA 5 – Accende un “head-to-head” con Toni, risultandone spesso vincitore dato che il bomber di Pavullo resta a secco. Nel secondo gol del Verona però, il suo mal riuscito anticipo è da brividi. Appannato.
CANA 5.5 – Leggermente meglio del collega, ma anche lui ha le sue responsabilità.
dall’82’ GONZALEZ S.V. – Perde un pallone e basta nei dieci minuti giocati.
RADU 4.5 – Iturbe gli mette la freccia davanti quasi sempre e lui s’arrangia come può, cioè male. Il terzo gol del Verona è da galleria dell’orrore. Ingolfato.
BIGLIA 5 – Né fuoco né acqua, né mare né montagna. Ma questo Biglia è un regista o un mediano? Ai posteri l’ardua sentenza.
dal 73′ KLOSE 6 – Con mestiere e forse anche più, si guadagna il rigore del 3-3. Vecchia volpe.
LEDESMA 6 – I palloni che mette non sono male e perlopiù vengono sfruttati. Regista.
LULIC 7 – Ancora un gol, ancora una prestazione buona. Continuo.
CANDREVA 6.5 – Si arrende per crampi ma, fino a quel momento, da veramente tutto. Generoso.
dall’81’ FELIPE ANDERSON S.V. – Qualcosa di buono c’è ma gioca poco.
MAURI 6.5 – Meglio nel primo tempo, va pian piano sfumando ma realizza comunque il 3-3 su ribattuta. Decisivo.
KEITA 6.5 – Sigla l’1-0 con grande freddezza, poi sfida sempre i suoi avversari e li salta. Baby-prodigio.