Lecce-Cesena 0-0: le pagelle

Un punto che serve a poco a entrambe le squadre. Il Cesena è ormai condannato alla B. Il Lecceresta a -5 dalla zona salvezza. Bene i due portieri. Deludono i due colombiani del Lecce. Ecco le pagelle.
LECCE
Benassi voto 7: Ancora una volta è lui il migliore dei suoi. Colleziona grandi prestazioni a ripetizione. Una parata splendida sul tiro all’angolino di Colucci e un’altra non facile su una punizione leggermente deviata di Mutu. Batman c’è sempre ma con questo Lecce serve a poco.
Miglionico voto 6: Rischia moltissimo quando perde Malonga nel primo tempo. L’attaccante romagnolo, per sua fortuna, sciupa di testa un’ottima chance.
Tomovic voto 6: Soffre ben poco perchè dalla sua parte il Cesena attacca poco. Si fa ammonire per impedire la ripartenza del Cesena con Rennella.
Oddo voto 5,5: La sua prestazione è rasenta la sufficienza ma sbaglia alcuni passaggi nei momenti chiave del match.
Giacomazzi voto 6,5: Getta sempre il cuore oltre l’ostacolo. Inizia la partita in posizione più avanzata vista l’assenza di Bertolacci ma poi arretra la sua posizione per aiutare Blasi che deve fare gli straordinari sulla destra a causa della giornata “no” di Cuadrado. Cala nella ripresa.
Blasi voto 6,5: L’ex calciatore di Parma e Napoli sforna un’altra prestazione di sostanza e carattere colmando le lacune di Cuadrado in copertura.
Dall’81’ Corvia s.v.
Del Vecchio voto 5,5: Un’occasione splendida nel primo tempo quando in area si ritrova il pallone tra i piedi, si divincola in area e piazza bene il pallone ma tra lui e una rinnovata gioia personale al Via del Mare ci si mette il palo. Nella seconda parte del primo tempo e a inizio ripresa è spesso assente. Sostituito da Bertolacci. t
dal 57′ Bertolacci voto 6: Rileva Del Vecchio e dopo due minuti mostra subito di entrare nel vivo dell’azione quando si presenta in area ma viene anticipato al momento del tiro. Con l’ingresso di Bojinov perde progressivamente intensità e capacità di inserimento.
Cuadrado voto 5: La giornata è di quelle negative per il colombiano. Sbaglia molto, punge poco e difende male. Ha tra i suoi piedi almeno tre nitide occasioni per portare in vantaggio la squadra ma prima trova un’ottima respinta di Antonioli e poi si dimostra poco lucido e troppo impreciso al momento delle altre due conclusioni. Si vedano, a questo proposito, i due calci di punizione tirati sopra la traversa.
Brivio voto 6: Non è stata la sua migliore partita ma di certo sbaglia molto meno di Cuadrado. Molto attento in fase difensiva, dovrebbe osare di più nella spinta in avanti
Muriel voto 5: Oggi è mancato un guizzo dei suoi. Il colombiano combina poco e non trova l’intesa nè con il suo connazionale Cuadrado nè con il compagno di reparto Di Michele.
Dal 62′ Bojinov voto 5,5: Perennemente alla ricerca del gol ma sempre lontano dalla porta il bulgaro non soddisfa Cosmi che lo ha lanciato al posto di uno spento Muriel.
Di Michele voto 5: Molto nervoso, sbaglia tutti gli stop e si intestardisce in colpi di tacco e ricami che a questo punto della stagione è eufemistico definire inutili. Ha una sola occasione nel primo tempo ma trova la pronta risposta di Antonioli.
All. Cosmi voto 5: Stanco dell’anarchia di Cuadrado e Muriel si affida a Bojinov e Corvia nei momenti più importanti del match. Le scelte non lo premiano. La squadra sembra stanca. Non solo a livello fisico.
CESENA
Antonioli voto 7: Anche nel Cesena il migliore in campo è l’estremo difensore. 42 anni e non sentirli affatto. Grande attenzione e importanti parate per l’ex portiere della Roma.
Comotto voto 5: Non è mai pericoloso sulla sua fascia tanto che la squadra romagnola preferisce puntualmente la corsia opposta per impostare il gioco
Moras voto 6: I grattacapi non sono pochi ma l’ex difensore del Bologna si salva grazie a una buona intesa con Von Bergen.
Von Bergen voto 6: Il centrale svizzero deve lottare a turno prima con Di Michele e poi con Muriel ma riesce sempre a trovare la via giusta per allontanare i pericoli dall’area.
Pudil voto 5,5: Il terzino ceco offre una prova di assoluta sostanza aiutando spesso Martinho e fermando, non con poche difficoltà Cuadrado.
Arrigoni voto 5,5: Il giovanissimo mediano deve fare esperienza e si vede. Soffre spesso gli inserimenti di Giacomazzi e deve far fronte a Del Vecchio che all’inizio del primo tempo ha dato molti grattacapi al giovanissimo cesenate.
Colucci voto 7: Un altro “anziano” che dovrebbe insegnare a tutti come si gioca a calcio. Tantissimo cuore e corsa. Nella ripresa si affaccia spesso nella metà campo avversaria e mette in difficoltà Benassi con un paio di tiri da fuori.
Martinho voto 6: Ottimo primo tempo del brasiliano che mette in apprensione Cuadrado e Blasi. Sulla fascia sinistra forma un ottimo tandem con Mutu. Da lì, infatti, partono le azioni maggiormente pericolose dei romagnoli.
Dal 63′ Djokovic voto 6: Beretta lo inserisce per Martinho. Si limita a svolgere il compitino.
Santana voto 5: Non è assolutamente la sua stagione. L’argentino, schierato dietro le punte, dimostra di essere assolutamente evanescente.
dall’81’ Del Nero s.v. :
Malonga voto 5: Nel primo tempo ha una sola azione da gol e la spreca spedendo il pallone di testa a lato. Lo spettro di quattro anni fa, quando con una doppietta ammutolì il Via del Mare già proiettato all festa promozione, è ben lontano.
Dal 72′ Rennella s.v.
Mutu voto 6: Gioca tantissimi palloni ma molto spesso tira da fuori con molta imprecisione.
All. Beretta voto 5: La squadra non ha mai dimostrato di voler vincere. Il tecnico, a fine partita, commette un gesto poco corretto rispondendo alle provocazioni dei tifosi del Lecce con un gestaccio che avrebbe potuto evitare.