Lecce, Chevanton: “Vorrei finire la mia carriera in giallorosso”
Dopo l’ennesima sconfitta patita in campionato e la situazione a dir poco precaria della panchina di Eusebio Di Francesco, i tifosi del Lecce sono nuovamente scossi dalle parole di uno degli idoli della tifoseria giallorossa Javier Ernesto Chevanton che, intervistato dalla redazione del sito www.lulecce.it ha lanciato messaggi d’amore al mondo giallorosso.

L’attaccante uruguaiano ha dichiarato a lulecce.it di sognare di tornare a vestire la maglia giallorossa e che tornerebbe volentieri a Lecce ma in merito a una possibile chiamata da parte dei giallorossi confessa: “Verrei di corsa, ma non arriverà mai”. L’attuale attaccante del Colon torna sulla vicenda di questa estate quando è stato incredibilmente scaricato dalla società salentina e dice: “Non me l’aspettavo, ho atteso fino all’ultimo momento, ho dato tutto, ho rinunciato a tanti soldi per amore della maglia giallorossa. Io amo Lecce”. Inoltre, a proposito, delle parole di Osti che quest’estate si era attribuito il merito di aver riportato in Italia Chevanton (il prestito dal Siviglia all’Atalanta), l’ex bomber del Lecce chiarisce: “No, fu Antonio Conte a volermi all’Atalanta” e sulle responsabilità relative al mancato rinnovo del contratto aggiunge: “Non so chi mi ha scaricato: Osti, Cipollini, la società. Oppure Di Francesco”.