Lele Oriali a Undici: “Potrei tornare all’Inter”
Intervenuto ieri sera su Italia 2 alla trasmissione “Undici” di Pierluigi Pardo, l’ex dirigente nerazzurro ed ora opinionista Mediaset Gabriele Oriali parla del suo passato all’Inter e di un suo possibile ritorno, del rapporto con Branca, le differenze tra Mancini e Mourinho, Facchetti e Calciopoli.
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“Con Branca abbiamo lavorato bene insieme, ma l’ultimo anno non ci salutavamo. L’Inter è casa mia, c’è un po’ di amarezza ma un giorno, vicino o lontano, tornerò. Inter in calo senza di me? Casualità. Tornare a lavorare con lui non è impossibile, anche perché abbiamo lavorato bene insieme. L’ultimo anno però si arrivava a non salutarsi. Non contava però, l’importante è che le cose andassero bene. Poi la società ha scelto: mi ha amareggiato, ma ho rispettato la decisione pur non condividendola. Potrei anche tornare all’Inter, ma il calo che sta vivendo senza di me è una pura casualità. Mancini non smaltì mai il fatto di essere stato mandato via, ma rimane un grande amico. In Inghilterra si trova benissimo ma per il suo futuro vedo un ritorno in Italia. Mourinho? La foto con io e lui abbracciati a Barcellona ce l’ho sul telefonino. Momento indimenticabile. Mi promise un mese prima della finale di Madrid che quello sarebbe stato l’anno buono. Giacinto è stato un amico, un fratello maggiore, uno prodigo di consigli. Era un punto di riferimento per tutti, ancora oggi è insostituibile. Calciopoli? Non ne voglio parlare e spero che se ne parli il meno possibile“.