De Laurentiis: “La verità su Benitez. Il futuro di Hamsik, Behrami e Zuniga. Su Cavani e Mazzarri…”
Come preannunciato da tempo, questo pomeriggio Aurelio De Laurentiis si è concesso in una sorta di conferenza stampa dedicata a tutti i tifosi che, attraverso il profilo Twitter del presidente, hanno potuto esporre al patron del Napoli tutti i loro quesiti riguardanti la squadra azzurra.
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Soccermagazine.it ha evidenziato i temi più interessanti emersi dalle risposte del numero uno del club partenopeo.
BENITEZ – “La presentazione di Benitez avverrà il 21 giugno a Castelvolturno. Molti mi chiedono perché ho scelto lui. Ho contattato dieci allenatori personalmente ma poi ho scelto lui perchè ha vinto tanto nella sua storia e poi perchè è un monogamo essendo stato a lungo al Liverpool. Inoltre è uno che guarda molto ai giovani, mi ha chiesto che la primavera giocasse con lo stesso modulo della prima squadra”.
CAVANI – “L’uruguaiano ha un contratto che lo lega con noi per altri quattro anni. Offerte per lui sono arrivate ma tutte inferiori al valore della clausola (63 mln, ndr). Benitez comunque, preferisce Cavani a Torres”.
HAMSIK – “Ha capito che a Napoli c’è il mare più bello del mondo e lui intende continuare a nuotarci”
MAZZARRI – “Capì che Mazzarri sarebbe andato via due anni ma non l’ho esonerato perchè ha sempre fatto bene con noi. Ora vuole Behrami e Zuniga all’Inter? Non mi preoccupo, loro rimarranno con noi”.
MERCATO – “Stiamo ancora capendo cosa abbiamo in casa e cosa può esserci utile in giro. Sono comunque convinto di una cosa: non è un colpo di mercato che ti fa vincere lo scudetto, ma un pò di fortuna ed il sostegno dei tifosi”.
OBIETTIVI – “Champions o campionato? Ho sempre detto che il nostro obiettivo è quello di fare sempre il massimo. Tra due o tre anni il Napoli andrà di pari passo con l’evoluzione del mondo del calcio”.
TEAM MANAGER – “Stiamo valutando tante ipotesi, anche Grava potrebbe essere un’idea”
SAN PAOLO – “Da almeno quattro anni è in progress il progetto di ristrutturazione dello stadio. Non avere uno stadio di proprietà ci penalizza, oggi solo il 9% del fatturato deriva dal San Paolo”.
EUROPA LEAGUE – “Abolirla sarebbe l’unico modo per Platini per salvaguardare il Fair Play Finanziario. Io penso che una Superlega europea tra qualche anno diventi realtà. Sarebbe l’unica soluzione per le società di sanare i propri debiti”.
FAIR PLAY FINANZIARIO – “E’ molto importante e va rispettato. Se non esistesse il FPF il Napoli fatturerebbe molto di più e sul mercato potremmo spendere più di cento milioni”.
NAPOLICHANNEL E L’INNO – “Entro quest’anno il Napoli potrebbe avere un proprio canale. Per quanto riguarda l’inno i tifosi hanno scelto ‘o ‘surdato ‘nnamurato e così ho chiesto che venisse arrangiato per farlo diventare l’inno ufficiale della squadra”.