Livorno, Di Carlo carica gli amaranto: “Non voglio vedere l’atteggiamento di Roma”
Domenico Di Carlo, nuovo allenatore del Livorno, si presenta in conferenza stampa per presentare il match contro il Sassuolo.
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Il neo tecnico amaranto spiega come deve essere il suo Livorno: “Il Livorno deve avere nelle sue caratteristiche quella di lottare dal primo al novantacinquesimo minuto. Ci vogliono entusiasmo e motivazioni per cercare un risultato importante. Dobbiamo lavorare di più -prosegue Di Carlo-, correre di più ed avere più fiducia nei nostri mezzi. L’atteggiamento deve essere propositivo, non passivo, essere concreti senza concedere spazio ad un avversario come il Sassuolo, che è un buon complesso molto tecnico. Non voglio vedere l’atteggiamento di sette giorni fa a Roma, servirà invece la voglia di giocare e di andare sull’avversario con la grinta necessaria. Io ho un grande entusiasmo e voglio trasmetterlo ai ragazzi -spiega il tecnico labronico-. E’ la stessa voglia di fare bene che ho riscontrato in tutta la società. I momenti negativi creano grandi opportunità e noi dobbiamo trasformare le cose non buone in qualcosa di positivo. Ci vorrà spirito di battaglia, in ogni gara a partire da domani”. Poi l’allenatore , ed ex capitano, del Livorno conclude parlando del lavoro svolto in questa settimana, degli avversari e di mercato: “In settimana abbiamo lavorato diversamente inserendo per due volte i doppi allenamenti. Ho trovato tanta disponibilità e voglia di riscattarci. In questo breve periodo ci siamo allenati soprattutto sulla testa. In pochi giorni non si può avere tutto. Il Sassuolo è una buona squadra che si è rinforzata con elementi validi come Sansone, Biondini e Rosi. Chi arriva dovrà avere una grande voglia di partecipare alla nostra impresa. Se mancano le motivazioni è bene che un giocatore non venga“.