Livorno, Di Carlo ci crede: “Dovremo saper soffrire”
Domenico Di Carlo, allenatore del Livorno, ha presentato la sfida contro la Juventus.

Il tecnico amaranto, prima di partire alla volta di Torino, si è presentato in conferenza stampa ed ha così dichiarato: “Domani andiamo ad affrontare i campioni d’Italia, la squadra che, anche quest’anno, sta dimostrando di essere la più forte di tutte. Per noi dovrà essere uno stimolo a fare il meglio possibile, cercando di giocarcela. Dovremo avere una grossa capacità di saper soffrire, provando a riattaccare e creare quando sarà possibile. Li incontriamo nel mezzo alle loro partite di Europa League -prosegue Di Carlo-, loro ci terrano ad arrivare alla finale, che potranno giocare in casa. Noi dovremo cercare di ripetere il bel secondo tempo giocato contro l’Inter, mettendoci spirito di sacrificio, personalità ed essendo sempre concentrati sul nostro gioco, cercando azioni veloci, senza perderci in un giro palla senza profondità. Domani cercheremo di far vedere di essere maturi per questo tipo di partite. Anche gli anticipi di ieri hanno dimostrato che in Serie A ci si deve sempre giocare. Con una mentalità positiva, massimo impegio e lottando con le unghie e con i denti per fare punti ovunque: nothing is impossible, niente è impossibile. Deciderò domani chi scenderà in campo, quello che è certo è che tutti dovranno dare il massimo. Questa settimana ci siamo allenati bene, lavorando molto anche sul piano fisico e caricando per essere in forma atleticamente nel finale di campionato. Ci fa piacere avere il numero uno della società vicino a noi -prosegue parlando della possibilità di vedere Spinelli in panhina-. In questo momento della stagione dobbiamo essere tutti uniti ed ogni componente deve essere vivina ai ragazzi per raggiungere l’obiettivo comune“. Poi l’allenatore del Livorno conclude parlando degli avversari: “Conte è un grande allenatore. Bravissimi lui e la sua squadra per quello che stanno facendo. Inoltre voglio mandare i miei più grandi complimenti a Giorgio Chiellini. Un livornese del quale tutti siamo orgogliosi. L’ho avuto con me in squadra, in amaranto, quando da giovanissimo esordì in C1. Sta facendo una carriera stupenda, gli auguro di raggiungere i più grandi successi. E’ una colonna della Juve e dell’Italia, sarebbe fantastico riuscisse a vincere il Mondiale“.