Livorno-Juventus 0-2, le pagelle degli amaranto: Luci lotta, Emeghara delude

Al Picchi il Livorno resiste alla Juventus per poco più di un’ora.

Gli uomini di Nicola riescono a tenere bene il campo grazie ad un’organizzazione tattica molto buona, per poi cedere sotto i colpi di Llorente e Tevez. Ecco dunque le pagelle del Livorno:

Bardi 6: si fa trovare pronto sui tentativi di Pogba e Asamoah, ma non può niente sui goal subiti.

Coda 5,5: come tutta la difesa regge bene il primo tempo e parte forte nella difesa, per poi andare in difficoltà superata l’ora di gioco. Rischia l’autogoal, colpendo il palo, nel tentativo di evitare la terza rete dei bianconeri.

Rinaudo 6,5: Il migliore nella difesa amaranto. Riesce quasi sempre ad uscire vincitore dagli scontri aerei con Llorente.

Ceccherini 5.5: Ancora una buona prestazione. Cerca di chiudere sulla girata al volo di Llorente, ma il gesto tecnico dello spagnolo è perfetto (83′ Gemiti s.v.: Entra a partita ormai conclusa).

Schiattarella 5,5: Si fa mettere in difficoltà spesso da Asamoah. Fa vedere di che pasta è fatto mettendo sul campo cuore e grinta, ma l’avversario di giornata è troppo forte.

Luci 6,5: Solita prestazione tutta muscoli e grinta del capitano labronico che ringhia per tutto il centrocampo.

Emerson 6,5: Ha il merito di provare a farsi pericoloso con i suoi soliti tiri dalla distanza.

Greco 5,5: Ci mette tutto l’impegno, ma non riesce a trovare le giuste misure nell’ultimo passaggio. Nella ripresa sparisce per un po’ per poi riapparire nel finale.

Mbaye 5: Nel primo tempo chiude bene sulle discese di Padoin, nel secondo tempo inizia ad andare in difficoltà. E’ in ritardo nella chiusura sul goal di Tevez (80′ Piccini 6: si fa notare per un buono spunto sulla corsia di destra. Fa vedere personalità).

Siligardi 6: Nel primo tempo cerca di dare una mano al centrocampo per poi innescare Emeghara, nel secondo si mette in proprio cercando qualche buono spunto personale.

Emeghara 5,5: E’ solo in mezzo alla difesa juventina per quasi tutta la partita, si fa notare per un tiro al 25′ e per l’imprecisione nei passaggi. Soprattutto il passaggio errato per Schiattarella che avrebbe potuto portare in vantaggio i suoi (73′ Borja 5: non si fa mai vedere. Come scusante ha il fatto di essere entrato quando la squadra ha avuto il crollo fisico).

Nicola 6: Imposta bene la partita e si vede. La squadra tiene fino al vantaggio ospite, ma non ha “conigli” da tirar fuori dal suo cilindro per cambiare la partita.