Livorno, Spinelli: “Non mi sono piaciuti alcuni cambi”
Il Presidente del Livorno, Aldo Spinelli, ha voluto dire la sua sulla partita del San Paolo.

Intervenendo alla trasmissione radiofonica “Si gonfia la rete” condotta da Auriemma sulle frequenze di Radio Crc, Spinelli, si carica sulle spalle il peso della sconfitta: “La colpa della sconfitta è solo mia perché giovedì ho detto al mio gruppo di giocarsela a viso aperto. Nel primo tempo, in parte, l’abbiamo fatto, ma poi il primo goal è stata una doccia fredda. Abbiamo lasciato a Mertens settanta metri di campo e lui ha fatto una grande cavalcata. Noi siamo stati ingenui e il San Paolo è stata l’arma in più perché questo tifo va inserito tra i miglior del mondo. Non mi è piaciuto molto il secondo tempo e nemmeno i cambi del mio allenatore perché non si può togliere una mezz’ala e metterne dentro un’altra”. Soffermandosi sulle scelte di Nicola e sulla differenza tra il Livorno ed il Napoli: “Lasciare fuori Emerson e far giocare Rinaudo è stata una scelta che non ho condiviso. Abbiamo concesso troppo al Napoli. Il centrocampo azzurro è molto più forte e poi a noi mancava Biagianti. La rosa del Napoli è fatta di grandissimi giocatori e questa è una squadra fortissima mentre a noi quando manca qualcuno è difficile sopperire all’assenza”. Poi rassicura Nicola: “panchina a rischio? Assolutamente no. Ha tutta la mia stima e la mia fiducia e sono stato io stesso a consigliare al mio allenatore di giocarsela a viso aperto. Ad alcuni giocatori ieri tremavano le gambe per il San Paolo ha un pubblico fantastico e molti dei nostri non avevano mai giocato in Serie A. Perdere 2-0 ci poteva stare ma quattro goal sono troppi ed è per questo che dico che i cambi di Nicola sono stati sbagliati. I valori del Napoli non si possono discutere. Il nostro bilancio è di 25 milioni mentre gli introiti della società azzurra sono sei volte i nostri. Al ritorno però sarà dura anche per il Napoli”. L’ex Presidente del Genoa si lascia andare anche ad un giudizio sugli azzurri e sulla Roma: “Tra Roma e Napoli chi mi ha impressionato maggiormente? La Roma l’abbiamo affrontata il 24 agostro ma a noi mancavano troppi calciatori per cui non posso esprimere un giudizio preciso. Il Napoli, invece, dico che è molto solido in difesa e veloce in attacco, per cui Roma e Napoli in questo momento si equivalgono. I giallorossi stanno esprimendo un calcio spettacolare e questo Totti è il migliore e va portato in Nazionale, vista la differenza che sta facendo alla Roma”.