Maroni: “Berlusconi mi ha confidato il prossimo mister del Milan”
A quanto pare, Allegri non può dormire sereno.
Infatti, dopo le rassicurazioni arrivate dalla visita di Berlusconi a Milanello e la totale fiducia riconfermata all’attuale tecnico rossonero, Maroni sembra essersi fatto scappare una rivelazione di troppo.
“Berlusconi mi ha svelato il nome del nuovo tecnico del Milan, ma non posso dirvelo”.
Queste sono state le parole dell’ex Ministro dell’Interno.
Le piste sono due, e già note al pubblico: da una parte c’è il grande sogno (quasi) proibito: Pep Guardiola.
L’uomo dei sogni berlusconiani sembra, però, maggiormente indirizzato verso Manchester, sponda Citizens.
La seconda strada porta a Vincenzo Montella, protagonista dell’inizio sfavillante della Viola.
Montella risulta essere un obiettivo più facile da raggiungere, poiché sia economicamente che a livello di “prestigio” Montella sarebbe certamente più abbordabile.
Staremo a vedere. Quel che è certo è che, a parte improbabili riconferme a fine anno, per Allegri non sembra restare troppo tempo.
mi rattrista vedere che una redazione di Napoli dia spazio a personaggi leghisti…dopo quello che dicono dei meridionali (dei napoletani soprattutto) bisognerebbe snobbarli, ignorarli ed evitare di promuovere le loro dichiarazioni, anche quelle sportive.
E’ censura all’inverso? A tuo avviso una redazione proveniente da una regione avversa (implicitamente e non ufficialmente) ad una parte politica dovrebbe esimersi dal pubblicare notizie sportive (cioè fare il proprio dovere) per pure questioni politiche?
Io, pur non essendo di Napoli e non simpatizzando nemmeno per quella parte politica, credo che sia necessario garantire un’informazione sportiva quanto più completa e dettagliata.
Nessuno ha inneggiato o criticato Maroni nella sua veste di politico (non è competenza di una redazione sportiva) ma si sono semplicemente riportate alcune affermazioni da lui pronunciate.
Oltre a questa giustificazione puramente tecnica, credo sia anche una questione di principio e di “buon comportamento”.
A me hanno insegnato che, anche se gli altri mi danneggiano, io devo cercare, nei limiti del possibile, di non fare come loro.
Bisogna imparare ad essere superiori. Solo cosi si supereranno alcune ignoranze congenite.
Solo Chuck Norris ci può salvare
Vincenzo, dobbiamo precisare che la nostra testata sia registrata presso il tribunale di Napoli, ma la nostra redazione è costituita da ragazzi di tutta Italia e sono presenti collaboratori di tutte le squadre. Noi dobbiamo fare informazione, non selezione: dobbiamo riportare e scrivere quello che ci piace e quello che non ci piace, quello che piace ai lettori e quello che non piace loro. Non possiamo nascondere qualcosa.