Mastronunzio come Krasic, questa la difesa di Conte per il Calcioscommesse
Continua ad arricchirsi di particolari interessanti la vicenda riguardante l’attuale allenatore della Juventus Antonio Conte, squalificato 10 mesi nell’ambito dell’inchiesta sul Calcioscommesse.
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Secondo la redazione di tuttojuve.com, infatti, la vicenda Mastronunzio non avrebbe un filo conduttore con l’inchiesta paragonandola all’esclusione, avvenuta per scelta tecnica lo scorso campionato dalla rosa juventina, del serbo Krasic. Stando agli atti invece Mastronunzio sarebbe stato messo fuori squadra dall’allora allenatore del Siena Antonio Conte in quanto l’attaccante si sarebbe opposto ad alcune richieste di combine, o comunque avrebbe voluto fare altro oltre a quelle già esistenti.
Pronta la risposta dellattaccante che, ai microfoni di Sportitalia, ha rivelato come la sua esclusione fosse stata dettata non da scelta tecnica ma da un infortunio, negando comunque le accuse di Carobbio nei confronti dell’ex tecnico del Siena e ribadendo che la sua squalifica, seppur ritenendosi estraneo ai fatti, riguardi le partite dell’Ancona.