Materazzi attacca Benitez e difende Mazzarri
Che fra Materazzi e Benitez non scorra buon sangue, ormai si sapeva. E l’ex difensore dell’Inter non perde occasione di lanciare qualche frecciatina.
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Gazzetta.it ha riportato l‘intervista rilasciata a Sky dal Campione del Mondo davanti al Chiostro di Sant’Agostino di Pietrasanta, vicino la statua definita “Coup de tete”, poiché lo immortala nel momento della celebre testata subìta da Zidane.
Materazzi ed il Napoli di Benitez
Marco Materazzi, parlando di Benitez, comincia con un attacco: “Dice che in Italia mi conoscono? E’ impreciso: mi conoscono pure all’estero… Lui è un grande manager, – ha riportato gazzetta.it – è arrivato in una grande piazza come Napoli, con un presidente molto ambizioso. Ora deve assemblare i nuovi, ottimi, acquisti di De Laurentiis. Non è mai facile creare una squadra, ma lui è un top-manager e ci riuscirà migliorando i risultati. L’anno scorso il Napoli è arrivato secondo. Fate voi dove deve arrivare… E se sostituisce bene Cavani, senza pensare di prendere un uomo da 30 gol ma con una serie di ottimi giocatori, si giocherà le sue carte. Finora è, per me, la squadra che si è mossa meglio nel calciomercato“.
Su Zidane e l’Inter
Materazzi parla anche del celeberrimo episodio del luglio 2006 e sulle relative scuse: “Penso non ce ne sia bisogno, ognuno fa la sua vita e va bene così“. Sull’Inter, invece, difende Mazzarri: “Fin qui il tecnico non ha mai sbagliato, spero continui. Deve essere bravo tutto l’ambiente a ricreare qualcosa di veramente importante. Gli acquisti sono sempre stati fatti, quest’anno altrettanto, il presidente non si è mai tirato indietro, vediamo“. Materazzi conclude parlando della possibilità che Moratti abbandoni la società: “Fa un po’ effetto pensarlo, ma io ho sempre detto che se il presidente decidesse di farsi un po’ da parte allora ben venga qualcuno in grado di potenziare la squadra“.