Milan: dubbi sulla panchina, ma spunta un nome nuovo
Dalla fine del campionato continuano a rincorrersi le voci più disparate sul possibile nuovo allenatore rossonero.

Nel borsino della società continuano a salire e a scendere i soliti nomi, da Seedorf in eventuale odore di riconferma a Spalletti ancora troppo costoso, dalla nuova ‘sensazione’ Emery a Carlo Ancelotti fresco campione d’Europa. Le indiscrezioni riguardo all’olandese rimangono le medesime, con un dossier prodotto dallo stesso tecnico spuntato all’improvviso e che cercherebbe di mettere in luce i punti forti della sua gestione, mentre Emery aspetta risposta entro la fine della prossima settimana, prima che scatti il rinnovo automatico con il Siviglia.
A decidere sarà ovviamente Silvio Berlusconi che si è preso tempo sino alla fine delle Europee per convocare il consiglio direttivo del Milan e vagliare le varie ipotesi: Ancelotti è confermatissimo a Madrid e Spalletti non è gradito per l’esborso in merito al suo ingaggio, così il nome nuovo è quello di Jorge Jesus, tecnico del Benfica dato da molti su diverse panchine europee dopo la disfatta di Torino contro il Siviglia.
Tecnico preparato e da anni sulla cresta dell’onda continentale, Jesus porterebbe esperienza e capacità di lavorare anche senza grossi capitali alle spalle, garantendo innanzi tutto una ‘idea’ di calcio prima di chiedere grandi campioni. La linea di confine è fissata, entro fine mese sapremo chi sarà il prossimo tecnico del Milan.