Milan, fumata bianca da Arcore per Inzaghi
Al telefono con il falso Ferrero, Adriano Galliani aveva rivelato, all’oscuro dello scherzo con l’imitatore del “La Zanzara“, che, salvo tracolli, Inzaghi sarebbe rimasto allenatore del Milan almeno fino a giugno.
Lo stesso esito e dello stesso giudizio è risultato il parere del presidente Berlusconi. Niente doloroso addio con l’amato Inzaghi quindi, che a discapito di Seedorf, altro pupillo del presidente e precedente allenatore, gode della stima di Adriano Galliani.
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A quanto pare, la linea del fallimento totale non è ancora stata toccata secondo l’amministratore delegato del Milan; la dirigenza crede in un pronto riscatto contro il Cesena e a un migliore andamento nella parte finale della stagione, con l’inserimento completo dei nuovi acquisti e il recupero degli infortunati. Solo una persistenza o, ancor peggio, un affossamento completo in classifica, potrebbero indurre ad affidare la squadra a Tassotti, che traghetterebbe il Milan fino a giugno.