Milan-Lazio 1-0, le pagelle rossonere: Kessié non sbaglia dal dischetto
Il Milan batte la Lazio 1-0 e ottiene un successo fondamentale per la corsa Champions e per ripartire a correre dopo quattro partite senza vittorie. A decidere il match è un rigore di Kessie al termine di una partita di buona fattura degli uomini di Gattuso, bravi a dar seguito alla prestazione contro la Juve. Decisivo Reina con una gran parata ad inizio gara, ancora sottotono Suso. Di seguito le pagelle dei rossoneri:

Reina 6,5: la parata dopo due minuti su Immobile pesa tantissimo nell’economia del match e non solo. La sua manona potrebbe fare la differenza anche a fine stagione.
Calabria 6,5: ingaggia un bel duello con Lulic da cui ne esce spesso vincitore. Poi invece è costretto a uscire dal campo per un colpo ricevuto al ginocchio (dal 67′ Laxalt 6: entra con la cattiveria e la concentrazione giusta in una partita delicata).
Musacchio 6: si scrolla di dosso l’errore di settimana scorsa e torna a giocare sugli standard a cui ha abituato quest’anno.
Romagnoli 6,5: anche stasera andargli via è impresa impossibile quando gli attaccanti laziali cercano di sfondare dalle sue parti. Solo un infortunio muscolare lo fa soccombere (dal 67′ Zapata 6,5: entra a freddo e subito regala una sgroppata che strappa applausi. Dopo non si esime da alcun duello fisico con nessuno).
R. Rodriguez 6: solita partita ordinata sulla sua corsia dove bada più a difendere su Romulo che a spingere. Nel finale fa venire un brivido a tutti con il suo intervento su Milinkovic, ma che risulta decisivo.
Kessie 7: in mezzo al campo offre il suo solito apporto in termine di corsa e fisicità. Dal dischetto è glaciale nello spiazzare Strakosha con un rigore perfetto quanto pesante.
Bakayoko 6,5: altra prova di sostanza davanti alla difesa dove andar via alle sue gambone è difficile per chiunque. La sua presenza lì è fondamentale per questa squadra.
Calhanoglu 6: nel primo tempo è tra i più vivaci, si fa dare spesso palla e prova anche a cercare la conclusione da fuori. Nel secondo tempo cala un po’ alla distanza.
Suso 5,5: sbaglia tanto sia dal punto di vista tecnico che di scelta finale. Nel finale di partita Strakosha gli nega la gioia del gol con una parata strepitosa.
Piatek 6,5: nel primo tempo vede pochi palloni, ma gli bastano per sfiorare il gol di testa e servire Suso da buona posizione. Nella seconda frazione fa un grandissimo lavoro per far salire la squadra (dall’83’ Cutrone S.V.: entra per andare a pressare chiunque e lottare su ogni pallone).
Borini 6: solita partita di sacrificio dove si vede poco in attacco, ma anche quando va a fare tutta la fascia non si tira mai indietro.
All. Gattuso 6,5: conferma gli undici di Torino e la scelta ripaga. Il Milan si dimostra vivo e in palla, offrendo un’altra buona prestazione contro una squadra di livello. La cosa più importante però sono i tre punti messi in saccoccia.