Morto Germano Mosconi, vittima del web, narratore dello scudetto dell’Hellas
Si spegne così una delle voci più importanti e più celebri del calcio veronese, all’età di 79 anni. Stiamo parlando di Germano Mosconi, nato a San Bonifacio l’11 novembre 1932.
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Collaboratore per anni per la testata Arena, fu protagonista dell’ascesa di Telenuovo e del Nuovo Veronese per le quali raccontò le fantastiche vicende dell’Hellas degli anni ’80. Il suo grande carisma, e il suo grande stile, contraddistinto dalla pacatezza davanti alle telecamere, lo portarono al conseguimento del Premio internazionale Cesare D’Oro per merito giornalistico, nel 1982. Sfortunatamente la notorietà giunse per qualcosa che non fu il merito giornalistico. Nel 2004, infatti, un anonimo del web, pubblicò sul noto portale YouTube vari fuorionda, nei quali il giornalista imprecava, spesso bestemmiando, per numerosi inconvenienti come l’entrata involontaria di persone nello studio, rumori vari, notizie scritte su fogli poco comprensibili o assemblati male oppure semplicemente i suoi lapsus linguae. Mosconi, ovviamente, non gradì, e denunciò gli autori del video. Nel 2009 diversi video furono aggiunti sul web, a “discolpa” del giornalista, ritraendolo come un uomo pacato e garbato, così come tutti lo conoscevano. Nel febbraio 2005 è stato nominato responsabile delle relazioni esterne e comunicazione dell’ Hellas Verona, incarico ricoperto fino all’agosto dello scorso anno. La redazione di SoccerMagazine si unisce al lutto della famiglia per la scomparsa di questo grande giornalista sportivo.