Napoli, che esordio: 0-3 al Palermo!

Si conclude coi fischi del Barbera la prima uscita stagionale di Palermo e Napoli. 3 a o per gli azzurri il risultato finale maturato al termine di una gara in cui è prevalsa l’aggressività e il cinismo degli uomini di Mazzarri. Troppo evidente il divario tra le due formazioni nell’arco dell’intera gara col Palermo quasi mai in partita e il Napoli assoluto padrone del campo e a segno con Hamsik, Maggio e Cavani.

Nei rosanero assenti i fantasisti Ilicic e Dybala, nel Napoli squalificati Dossena, Pandev e Zuniga. Mazzarri schiera Insigne assieme a Cavani. Sannino risponde con Miccoli alle spalle di Hernandez. Nel primo tempo è il Napoli a rendersi maggiormente pericoloso con la conclusione di Hamsik all’11’ di poco alta e un azione personale di Cavani con tiro ribattuto al 18′. Il dominio azzurro si concretizza, però, solamente allo scadere della prima frazione: Hamsik, servito da Maggio, batte Ujkani con un potente tiro sotto l’incrocio. Nella ripresa la situazione non cambia: il Napoli controlla la gara e tiene a bada un Palermo arruffone e disordinato. Insigne esce per crampi e viene sostituito da Dzemaili, Vargas prende il posto di Inler. E proprio mentre il Palermo tenta il tutto per tutto il Napoli ne approfitta e in contropiede al 34′ raddoppia: un lancio illuminante di Hamsik pesca Maggio sulla destra che si accentra e batte il portiere con un preciso diagonale. Il Palermo non ci sta. Sannino tenta la carta Budan che va a sostituire Barreto concedendo, inevitabilmente, invitanti spazi a centrocampo: ne approfitta il Napoli che chiude i conti al 43′ con un perfetto contropiede impostato da Dzemaili e concretizzato da Cavani, con un facile colpo di testa su assist di Vargas.

Soddisfatto a fine gara Marek Hamsik. Ecco quanto dichiarato dal centrocampista slovacco ai microfoni di Sky: “Abbiamo fatto una grande gara, complimenti a tutta la squadra. Scudetto? Non voglio parlare di questo, possiamo giocarcela con tutti e anche oggi l’abbiamo dimostrato. Pensiamo già alla prossima contro la Fiorentina. Lavezzi? Mancherà, ma non parliamo più di chi non c’è.”