Napoli-Inter, Ausilio commenta così: “Non pensiamo solo ad Orsato. Nel secondo tempo vista una grande squadra”
Il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, commenta ai microfoni di Sky Sport quanto avvenuto ieri sera durante Napoli-Inter.

Dopo Mancini, tocca ad Ausilio sfogarsi: “Una partita come Napoli-Inter in cui le due squadre si giocavano il primo posto davanti a un pubblico eccezionale non può essere rovinata dal protagonismo, deve esserci un senso di responsabilità totale. Vuol dire che il primo fallo era una simulazione e se hai sbagliato la prima volta, la seconda stai un po’ attento perché manca un minuto all’intervallo e si è sull’1-0 per il Napoli. Così si rientra undici contro undici e vediamo come finisce”.
Ausilio entra poi nei dettagli tecnici del match: “Siamo stati ingenui soprattutto sul primo gol, perché c’è anche una considerazione tecnica. Non siamo qui a pensare solo al signor Orsato, che in quella situazione ha sbagliato e ha determinato una cosa molto semplice: una squadra in dieci e l’altra in undici. Nel primo tempo non abbiamo giocato come volevamo, nel secondo tempo ho visto una grandissima Inter che ha concesso al Napoli pochissimo e avrebbe meritato di pareggiare. Moralmente per me hanno pareggiato, perché alla fine hanno colpito due pali e c’è stata una grandissima parata di Reina. Ho contato 5-6 palle gol importanti nel secondo tempo. Per me la partita è finita in pareggio”.
L’analisi di Ausilio può essere quindi riassunta con questa ultima battuta: “L’Inter è stufa di finire in dieci per simulazioni di un giocatore come a Palermo, o a Bologna per un falletto di Felipe Melo. La terza consecutiva in trasferta comincia a essere davvero pesante”.