Napoli-Lazio 2-4: biancocelesti in Champions, non riesce la rimonta a Benitez
Spareggio europeo al San Paolo di Napoli: si affrontano Napoli e Lazio nella gara che vale il terzo posto in campionato, ovvero preliminari di Champions League.

Ultima gara per il tecnico azzurro Benitez, destinato a Madrid, che si affida ad Higuain con Hamsik, Mertens e Callejon lasciando Insigne in panchina; Pioli invece lascia in panchina sia Klose che Biglia e si gioca la carta Djordjevic in attacco e la difesa a tre che tanto bene ha fatto in finale di Coppa Italia contro la Juventus.
La gara comincia con la Lazio che tiene il pallino del gioco per i primi minuti, molti errori nel possesso palla soprattutto a centrocampo con Parolo, Inler e Koulibaly particolarmente imprecisi. I padroni di casa prendono però il controllo della sfida salendo col baricentro, complice una Lazio un po attendista e lenta nel giro palla: al 23′ grande palla di Higuain per Callejon che si invola verso la porta, colpisce di giustezza ma la palla sfiora il palo alla destra di Marchetti.
Goal mangiato, goal subito: la Lazio ne approfitta e buca la difesa avversaria: Lulic va avanti sulla sinistra, mette al centro per Candreva che appoggia per Parolo: il centrocampista ex Parma esplode un tiro potente che viene deviato da Inler e si insacca alle spalle di Andujar. Lazio in vantaggio, le cose si mettono male per Benitez.
Il Napoli però non demorde e spinto dal pubblico del San Paolo cerca di rimontare il vantaggio avversario: la Lazio difende molto compatta tra le linee e cerca la ripartenza in contropiede. Anderson si invola in una di queste ma non scarica su Djordjevic lanciato verso la porta avversaria. Nel finale però dopo 1 minuto di recupero ci pensa Candreva a raddoppiare: recupera palla e lancia il centrocampista romano verso Andujar, palla precisa alla sinistra del portiere e 0-2 al riposo.
Nella ripresa cambia tutto la Lazio parte bene tenendo bassi i ritmi ma Parolo perde prima una palla avvelenata su cui Callejon è bravo a servire Higuain quindi si prende il secondo giallo con un fallo inutile su David Lopez: Lazio in 10 e avanti 2-1. Il Napoli ci crede e trova il goal del 2-2 su un altro errore clamoroso della retroguardia della squadra di Pioli ormai in confusione: palla per Higuain che ancora una volta è freddo e batte Marchetti per la seconda volta in pochi minuti. 2-2 ed il San Paolo è una bolgia: Pioli ricorre ai ripari ed inserisce Ledesma per un Anderson molto negativo, suo l’errore sul goal del 2-2 in difesa.
I padroni di casa però restano anche loro in 10 su un doppio fallo ingenuo di Ghoulam prima su Djordjevic e quindi su Ledesma: squadre in parità numerica e parità sul campo. Tutto ancora apertissimo con Callejon che si abbassa sulla linea difensiva.
Il Napoli resta in attacco e ci prova con Koulibaly ma senza fortuna: Pioli cambia punta e leva Djordjevic per Klose allora per dare freschezza alla squadra mentre Benitez schiera Insigne per dare imprevedibilità all’attacco partenopeo.
Prima del doppio cambio però l’azione che può cambiare il match: Lulic abbatte Maggio, calcio di rigore. Sul pallone Higuain che spara alto incredibilmente sciupando la tripletta. Pioli inserisce anche Onazi per Cataldi per dare più solidità al centrocampo: nell’occasione espulso Bigon per le eccessive proteste.
I tre cambi danno la svolta al match: palla recuperata da Klose su un Hamsik molto negativo, palla per Ledesma che parte verso la porta, Koulibaly recupera la palla ma è sfortunato nel rimpallo e la sfera finisce proprio ad Onazi che batte Andujar per la terza volta, 3-2 Lazio, servono ora due goal al Napoli.
Benitez cerca la carta della disperazione con Zapata per Callejon a pochi minuti dal novantesimo minuto: 5 minuti di recupero e gara ora tutta in favore della Lazio con il Napoli che sembra aver mollato e subisce il 4-2 con il goal di Miroslav Klose su una pennellata di Ledesma. Game Over al San Paolo: Lazio meritatamente al terzo posto, Napoli superato anche dalla Fiorentina, Benitez mastica amaro nell’ultima gara al Napoli.