Napoli, le parole di Callejon: “E’ stata una gara perfetta. Reina è stato super”
Jose Maria Callejon ha siglato il gol che ha permesso al Napoli di battere la Roma e portarsi a -3 (virtuali, poiché la Roma ha una partita in meno, ndr) dal secondo posto.

Il giovane talento azzurro è intervenuto alla trasmissione “In Casa Napoli” su +N. Tornando sulla partita di ieri sera, Callejon ha dichiarato:
Hai sentito la pressione quando Benitez disse che avresti fatto 15 gol? “Io gliel’ho detto, ma lui mi conosceva bene”.
Sei partito da zero, quando sei arrivato non eri accreditato dai tifosi. “I tifosi mi vedevano come uno che non giocava mai al Real quando sono arrivato, ma quando uno lavora ad ogni allenamento ed ha fiducia in se stesso i risultati arrivano. Io faccio tutto al 100% e quando vado a casa sono tranquillo”.
Giochi anche centravanti, come ti trovi? “Sì, bene, io gioco dove il mister mi mette e non ci sono problemi”.
Hamsik è in difficoltà? “Lui sta facendo un grande lavoro, sta facendo bene. Se uno non corre, tutti dobbiamo correre di più, lui fa un grande lavoro”.
Quanto è importante Reina? “Ieri s’è visto, lui fa sempre un grandissimo lavoro. Lui per me è una guida. Io lo voglio qui il prossimo anno, Reina è innamorato di Napoli”
Cosa è cambiato dal Livorno alla Roma? “A volte le gare non sono come le pensiamo. In alcune gare c’è più stanchezza, ci sono tanti fattori che condizionano le gare ed il campo dice cose diverse di quelle che ci aspettiamo. Le piccole si chiudono, le squadre più forti vogliono segnare e si aprono. Poi comunque siamo in tanti nuovi e dobbiamo giocare di più insieme”.
Ripensate ai punti persi con le piccole e vi siete dati una spiegazione? “Sempre lo pensiamo, ma ora con questa vittoria siamo un pò più vicini e dobbiamo avere la stessa mentalità di ieri anche con le piccole. Non è facile perchè giochiamo tanto e qualcuno e più stanco, ma stiamo facendo bene e mancano gare importanti”.
In casa le cose vanno molto bene. “Sì, c’è fiducia, in casa vinciamo spesso ed abbiamo battuto la Roma due volte e siamo contenti”.
Cosa hai pensato sulla prima occasione che De Sanctis ha neutralizzato? “L’ho guardato, per me è stato bravo il portiere”.
Magia del numero 7? “Avevo scelto il 21, ma ce l’aveva Fernandez…”
Il gol più importante dell’anno? Cosa vi ha detto Benitez? “Speriamo di farne altri più importanti. E’ stata una gara perfetta, va sempre bene quando fai un gol in più all’avversario. Rafa ci ha detto che abbiamo vinto una gara importante, anche se senza giocare bene, ma era importante trionfare”.