Napoli-Lecce 4-2: le pagelle dei salentini
Napoli-Lecce è terminata 4-2 al San Paolo. Vediamo allora le pagelle dei leccesi ospiti:
Benassi voto 5,5: subisce ancora una volta 4 gol. Una grossa sbavatura nel primo gol dove ha grosse colpe sul tiro di Lavezzi probabilmente leggermente deviato da Tomovic.

Esposito voto 5: va in bambola con tutto il reparto difensivo sotto gli attacchi degli azzurri. Forse l’unico che respira un po’ di più fra i tre centrali del Lecce.
Ferrario voto 4,5: rientra dopo il suo ennesimo infortunio nella partita sbagliata. Deve gestire clienti scomodi come Pandev e Maggio che spesso aggrediscono su quella zona del campo. Assolutamente colpevole nel gol del 4-1 di Cavani quando perde completamente l’attaccante uruguaiano.
Tomovic voto 5: deve fare i conti con Cavani che è in ottima giornata. Tomovic soffre la giornata storta di tutta la difesa anche se forse è il meno colpevole fra i tre difensori.
Oddo voto 4,5: Va in grossa difficoltà sulle corse di un furioso Lavezzi che lo costringe costantemente a inseguire. Molto male in fase difensiva poco concreto nelle ripartenze.
Mesbah voto 5: rientra dopo l’infortunio ed è costretto a fare gli straordinari per provare a respingere le avanzate di Maggio. Cerca di proporre gioco sulla sua fascia senza trovare mai spunti importanti.
Grossmuller voto 4,5: è la sua classica partita storta. Gli riescono pochissimi passaggi e si perde in inutili dribbling e ricami.
Cuadrado voto 5,5: Cerca di dare una sveglia alla squadra nella ripresa ma molto spesso trova pochi compagni disposti a seguirlo a risultato ormai compromesso.
Strasser voto 5: che non sia la sua giornata migliore lo si capisce immediatamente quando sbaglia passaggi facili e non riesce ad affrontare mai bene l’avversario. Spesso si trova in inferiorità numerica visto anche lo schieramento del centrocampo giallorosso.
Pasquato voto 6: fa vedere buone cose e sfiora uno splendido gol con un tiro “alla Del Piero”. Il giovane attaccante scuola Juve forma una buona coppia con Muriel ma è poco servito dal resto della squadra.
Muriel voto 6,5: sicuramente è l’unico che mertita un voto sopra la sufficienza. È il primo attaccante salentino ad andare a segno in questa stagione e mostra eccellenti doti tecniche. Sfiora il secondo gol battendo sul tempo un distratto Fideleff e spedendo il pallone di testa a pochi centrimetri da un immobile De Sanctis. Dopo poche partite dimostra di meritare la maglia da titolare.
Obodo voto 5,5: entra nella ripresa al posto di uno spento Grossmuller e rimpolpa il centrocampo ma la gara è già sui binari della sconfitta.
Corvia voto 6: si sblocca anche lui segnando l’inutile gol del 2-4 con un colpo involontario di spalla. Il gol potrebbe dare morale all’attaccante romano.
Bertolacci voto 6: entra troppo tardi quando il Lecce ha già esaurito la sua carica offensiva a metà ripresa. Mostra, come sempre, grandi spunti e doti ma spesso impatta sulla difesa azzurra.
all. Di Francesco voto 4,5: non riesce a tenere la squadra concentrata dopo il gol dell’1-0 di Lavezzi. Discutibile anche lo schema tattico con 3 centrocampisti. Ripara il tiro a inizio ripresa, quando ormai è troppo tardi, togliendo Grossmuller e inserendo un giocatore più di sostanza come Obodo. Si fa espellere dall’arbitro per un discutibile fallo su Muriel.