Napoli, l’ex Di Marzio: “Chiusura stadio? Serviva un colpevole…”
Ai microfoni di Tuttomercatoweb s’è espresso l’ex giocatore Gianni Di Marzio, commentando la chiusura del San Paolo e l’attuale momento dei partenopei.

Ecco le sue parole: “Purtroppo in questo momento devono dare in pasto al pubblico un colpevole. Non conosco i dettagli di questa decisione, so solo che la curva del Napoli cercava ovviamente di conoscere le condizioni del ragazzo ferito, ha sparato qualche mortaretto, qualche lacrimogeno, ma non mi pare di aver visto niente di clamoroso. È stata una corrida di delinquenti e i delinquenti devono andare in galera. Io lavoro in Inghilterra e lì quando succedono queste cose ti mandano immediatamente in galera. In Italia non si prendono mai provvedimenti seri, le istituzioni devono pagare”.
Un commento sulla stagione del Napoli alla luce della vittoria della Coppa Italia?
“La considero una stagione positiva a prescindere dalla Coppa Italia. L’allenatore ha proposto un calcio diverso, c’erano nuovi giocatori, e non era facile ripetersi dopo il secondo posto dell’anno scorso. Benitez ha fatto bene, mi sembra anche bravo nella comunicazione, ma adesso ci si aspetta che la squadra rinforzata nei suoi aspetti più deboli, soprattutto in difesa. Bisogna ridurre il gap rispetto alla Juventus e alla Roma”.
Chiudiamo con il Catania, tornato in corsa per la salvezza dopo la vittoria sulla Roma.
“Se dovesse vincere tutte le partite si potrebbe salvare, anche se la vittoria del Sassuolo non è stata ovviamente un risultato favorevole. Bisogna andare a Bologna a vincere e non è facile anche se i felsinei sono in difficoltà”.