Napoli, Mazzarri: “Saranno dieci finali, abbiamo sempre superato le difficoltà. Importante l’incontro col presidente, su Cavani…”
È un Walter Mazzarri chiaro, pronto alla sfida di domani con l’Atalanta e portavoce di un gruppo voglioso di uscire da questo momento di difficoltà che potrebbe rovinare l’intera stagione del Napoli.
Queste le parole del tecnico azzurro nella conferenza stampa solita prima del match con l’Atalanta.

OCCHIO ALL’ATALANTA – “Quando le cose non vanno al meglio subentrano aspetti psicologici che non puoi controllare più di tanto.
E’ un momento così, ma ne abbiamo già passati tanti così a Napoli, ed ancora di più io nella mia carriera. Abbiamo toccato tutte le qualità per superare queste difficoltà.
Quello con il presidente è stato un confronto ancora più bello del solito: abbiamo parlato, s’è fatto vedere dai ragazzi come accaduto già l’anno scorso.
Riesce sempre a dare un contributo, i ragazzi hanno constatato la fiducia della società nei loro confronti dopo il lavoro di questi anni. Bisogna pensare che mancano dieci partite, inizia un torneo nuovo in cui daremo il massimo, poi tireremo le somme alla fine.
La gente domani deve capirlo e deve spingerci anche se le cose inizialmente non dovessero andare nel migliore dei modi.
E’ chiaro che tutti vogliamo vedere un Napoli propositivo dal primo minuto. A livello di condizione fisica non abbiamo problemi, ma può capitare una perdita di brillantezza in tre-quattro elementi importanti.
L’Atalanta è avversario tranquillo e sereno. Potrebbe crearci qualche problema, considerata anche la gara dello scorso anno.”
FORMAZIONE E CAVANI – “Zuniga può essere una alternativa valida anche a destra, ma deve dimostrare di stare meglio di Maggio.
C’è anche Mesto, non dobbiamo dimenticarlo, e poi Zuniga partendo da sinistra può convergere per calciare col piede preferito.
Per vedere Zuniga ed Armero insieme dovranno essere comunque in condizioni migliori degli altri due.
Pandev ed Insigne fanno meglio a gara in corsa? Non saprei, sono cose che nascono dalla partita. Credo che loro siano asisstman, uomini da ultimo passaggio, al di là dei gol che possono realizzare devono dare il loro contributo sotto questo aspetto.”
Cerchiamo di non far sentire a Cavani tutta questa grande frenesia di far gol. Edinson è sereno, lui stesso dovrà essere bravo, insieme alla squadra, a superare un brutto periodo. Domani è una delle poche volte che dico che conta il risultato, non la prestazione.”
PERICOLO MILAN – “Ho sempre rispettato il Milan anche quando era a tanti punti di distacco, pensando potesse darci fastidio.
Pensiamo a vincere noi, in quel caso il Milan dovrà fare più punti per superarci. Ma ci sono anche Lazio, Inter, Roma e Fiorentina, io rispetto tutte le squadre perchè sono forti”.