Napoli-Torino 1-1, le pagelle degli azzurri: Cavani attacca e difende da tutti, ma non da Aronica

Il Napoli trova il primo pareggio in casa contro il Torino. Ecco le pagelle degli azzurri:

De Sanctis 6+: Pochi interventi ma buoni su un campo reso più difficile dalla pioggia. Impotente sul goal/suicidio di Sansone.
Gamberini 6+: Il più attento dei suoi, conferma la sua continuità.
Cannavaro 6: Si produce in più suggerimenti dalla distanza, spesso imprecisi. Contiene bene Bianchi. Per il resto tende a fare possesso con i compagni di reparto.
Campagnaro 6: Si sgancia con autorità. Grinta ed ordine per l’argentino.
Dossena 5: Insicuro, sembra quasi avulso dalla manovra e quando tocca a lui spreca le sue chance. Fatica anche in copertura. Emblematico l’episodio al 75′ in cui regala un fallo laterale ai granata invece di lasciare tranquillamente palla a De Sanctis (dall’88 Aronica 4: Come i minuti sufficienti per rovinare una partita facendo peggio di Dossena. Nonostante la vasta esperienza commette il più banale degli errori con uno sciagurato retropassaggio che innesca Sansone ed il pari del Torino. Il problema è che non è il primo della serie).
Dzemaili 6-: Un po’ di dinamicità in mezzo al campo. Prova a far ripartire i suoi e a spezzare il gioco avversario con virulenza; forse troppa, considerando che il primo giallo arrivi dopo soli 20 minuti. Comunque imperfetto (dal 77′ Inler: s.v.).
Behrami 6: Lottatore, ma non è brillante come nelle prime uscite.
Maggio 5+: Nel primo tempo non trova mai il fondo ed è costretto ad un’altra prestazione opaca. Leggermente più deciso nella ripresa, ma comunque insufficiente.
Hamsik 6: Non riesce nei suoi soliti inserimenti e prova a costruire fraseggiando, ma è sfortunato. Ha il merito di favorire il goal di Cavani, ma sul groppone pesa il goal del 2-0 sfumato a porta vuota, che alla fine ha condannato il Napoli.
Pandev 5,5: Ancora in chiaroscuro. Protegge palla, ma è quasi sempre inconcludente (dal 61′ Insigne 6: Tra i più vivaci. Buona visione di gioco e rapidità d’esecuzione, ruba anche qualche pallone, ma in avanti ha ben poche occasioni).
Cavani 7-: Dopo lo stop forzato torna in attività come meglio non potrebbe. Goal d’opportunista sulla respinta di Gillet e situazione messa in chiaro sin da subito. Con lui in avanti il Napoli ha un punto di riferimento non indifferente che lo porta a sveltire e catalizzare meglio il gioco. Lodevole anche nei ripiegamenti, come sempre.