Novara, Tesser assolve Delio Rossi. Giaretta: “C’è poco da recriminare”
Parlano dopo la retrocessione del Novara l’allenatore Attilio Tesser che dovrebbe continuare a sedere sulla panchina dei piemontesi anche il prossimo anno.

L’imperativo è quello di tornare subito in A per continuare il progetto serio e ambizioso della società. Però aspettiamo prima il calcioscommesse e i suoi verdetti. Nel frattempo ecco le dichiarazioni rilasciate dal mister: “Non sono belle scene sicuramente, ma anche l’atteggiamento del giocatore non mi è piaciuto. Rossi non è certo impazzito e qualcosa il giocatore deve avergli detto per scatenare quella reazione. La partita? Stiamo uscendo di scena a testa alta e con dignità e vogliamo giocare così fino alla fine. I ragazzi hanno reagito bene dopo la sconfitta con la Juventus“. Difende il collega sottolineando l’atteggiamento del giocatore non del tutto in linea con il comportamento da tenere in campo.
Parla anche il ds Gairetta: “Sicuramente è stato lo spirito chiesto ai ragazzi. Dal momento del cambio dell’allenatore lo hanno saputo trovare. Vogliamo concludere bene la stagione, soprattutto per i tifosi; è un gruppo fantastico e finirà il campionato nel migliore dei modi. Spiace molto per la retrocessione, abbiamo pagato l’inesperienza della Serie A. Da stasera c’è il verdetto sportivo; abbiamo un’estate lunga davanti e dobbiamo pensare come agire per il prossimo anno; le idee già ci sono. I nostri errori? Posso solo dire che la A è spietata, paghi dazio. Un anno in A ci è servito per capire, tanto che se l’avessimo dovuta rifare avremmo commesso gli stessi errori. L’episodio di Rossi? Episodio brutto, non giustifico il gesto, spetta alla società decidere cosa fare“.
tra pluri esonerati si comprendono