Palermo-Empoli 0-1: Saponara regala i tre punti ai toscani, black out per i rosanero
L’undicesimo turno di Serie A si conclude con la vittoria dell’Empoli al “Renzo Barbera” di Palermo contro i rosanero di Beppe Iachini: 0-1 il risultato finale con i rosanero che entrano in una nuova crisi di risultati, confermata dai fischi del pubblico. Importantissimo successo, invece, per l’Empoli che si conferma bestia nera dei siciliani.

Tante conferme da entrambe le parti negli undici iniziali: nel Palermo Iachini manda in campo il 3-5-2 visto contro Inter e Napoli, con la novità Brugman dal primo minuto al posto di Maresca, e la coppia d’attacco Vazquez-Gilardino. Nell’Empoli, invece, Giampaolo manda in campo un 4-3-1-2 con Zambelli e Paredes che vincono i rispettivi ballottaggi con Laurini e Buchel; in avanti Saponara a supporto di Livaja e Pucciarelli.
Pronti-via l’Empoli tenta subito un’avvio a tutta per cercare di sorprendere un Palermo che, invece, preferisce imprimere un ritmo compassato all’incontro. La squadra di Giampaolo, complice la mobilità del tridente d’attacco, riesce a creare varchi nella difesa rosanero; la prima chance arriva dopo 10 minuti ed è per i toscani con Livaja che parte dall’out di sinistra, si accentra e scarica ad incrociare sul primo palo ma Sorrentino respinge in corner.
Il Palermo fatica ad entrare nell’incontro e spesso arriva davanti alla porta di Skorupski ma senza concludere. Il primo pericolo rosanero arriva a metà tempo con Franco Vazquez che, servito da Lazaar al termine di un’azione corale, prova la botta dai 20 metri ma è facile preda di Skorupski. Sul ribaltamento di fronte grande occasione per gli ospiti con Saponara che elude la marcatura di tre difensori rosanero, entra in area e calcia di potenza ma trova la respinta di Sorrentino.
Proprio il portiere rosanero è il vero protagonista tra gli uomini di Iachini: complice una squadra che non riesce ad ingranare e che alterna uno sterile possesso palla a lanci lunghi senza preda, l’Empoli trova terreno fertile per tentare di passare in vantaggio ed ha una grande chance al 35° minuto quando, su schema da calcio piazzato, Pucciarelli viene servito tutto solo dentro l’area e calcia a tu per tu con Sorrentino ma il portere rosanero si oppone. Nel finale nessuna occasione con le due squadre poco lucide e imprecise in fase d’appoggio.
Dagli spogliatoi sembra uscire il Palermo con un piglio diverso: i giocatori rosanero fanno girare palla con maggiore fluidità ed al 49° minuto hanno la migliore occasione del match con Gilardino che, servito spalle alla porta da Hiljemark, si gira e calcia di prima intenzione scheggiando l