Palermo, Miccoli salta la sfida contro il Genoa e critica Silvestre: “E’ stato intempestivo”
Il capitano del Palermo Fabrizio Miccoli non giocherà domenica contro il Genoa. Il “Romario del Salento”si è fermato questa mattina durante l’allenamento dei rosanero al “Renzo Barbera”, riportando una sospetta distrazione muscolare al semimembranoso della coscia destra, come riporta il sito ufficiale della società rosanero.

Proprio stamani sulla Gazzetta dello Sport è uscita l’intervista al capitano del Palermo che voleva dare, con il suo contributo in campo, il massimo anche per aiutare la squadra della sua città, ovvero il Lecce, che ha ancora residue speranze di salvezza. La parte più interessante dell’intervista ha riguardato però alcune frecciate che Miccoli ha riservato al suo compagno di squadra, Silvestre, “reo” di aver dichiarato di voler lasciare Palermo per ambire a piazze più prestigiose: “L’argentino in questo caso è stato intempestivo, avrebbe dovuto aspettare la fine del campionato. Niente di male nel voler cambiare, ma doveva dirlo dopo.” Miccoli ha poi fatto un’analisi della stagione abbastanza deludente della sua squadra: “I troppi cambi di questo campionato hanno influito. Sono partiti giocatori importanti come Pastore, Sirigu e Nocerino, ma anche Cassani, Bovo e Pinilla. Quando si fa una rivoluzione è normale avere una stagione di transizione. La salvezza era il nostro obiettivo e l’abbiamo raggiunta.” Sul suo futuro dice: “Non so ancora cosa farò. Non è una questione economica, sono successe troppe cose anche fuori dal campo. Chiedo solo chiarezza.” E quando appenderà le scarpe al chiodo Miccoli cosa farà? Ecco la sua risposta: “A Lecce ho una scuola calcio con 130 bambini che funziona a meraviglia. Potrei dedicarmi a quella, oppure, se restassi quì,potrei lavorare con Zamparini, chissà…”
suca lecce!