Palermo-Milan, la conferenza di Beppe Iachini: “Dobbiamo riprendere il nostro cammino”
Tempo di conferenza stampa per il tecnico del Palermo Beppe Iachini, alla vigilia del match di campionato contro il Milan allo stadio “Renzo Barbera”.
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L’allenatore rosanero ha esordito parlando del percorso di crescita intrapreso dalla sua squadra in questa stagione: “Abbiamo fatto un percorso importante, che ci ha portato a raggiungere una buona posizione di classifica che, in virtù dei 15 legni colpiti, sarebbe stata anche migliore. Il Milan si è rinforzato molto a gennaio, ed è una squadra molto importanti che ha obiettivi ben delineati. Dopo la vittoria dell’andata abbiamo raccolto tanti punti, frutto di prestazioni importanti. Ultimamente abbiamo fatto più fatica a trovare la via del gol, ma i momenti in cui non ti gira tanto bene possono sempre capitare. La nostra filosofia è sempre quella di fare un gol in più rispetto agli avversari. Dobbiamo continuare a lavorare e a insistere, al di là dei moduli e delle caratteristiche. Voglio che la squadra migliori sempre e possa variare il tema tattico, mettendo dentro anche un po’ di imprevedibilità. C’è ancora tanto da fare, continuiamo per la nostra strada e arriveranno risultati ancora migliori”. Iachini spiega poi il momento di leggera flessione del Palermo prima della sosta per le Nazionali e parla del duo Dybala-Vazquez: “E’ ovvio che in una stagione non si può sempre andare a 300 all’ora. Non dobbiamo dimenticarci che abbiamo in attacco due ragazzi, come Dybala e Vazquez, che prima di questo campionato avevano segnato pochissimi gol in massima serie. Questo significa che abbiamo sviluppato un’idea di gioco collettiva sicuramente buona che ha portato a far diventare questi due ragazzi punti di riferimento per tutti gli altri. Vazquez avrebbe potuto addirittura fare molto di più, se non avesse preso tutti quei legni. La sua crescita è stata molto importante, tanto da arrivare in Nazionale in breve tempo”. L’allenatore rosanero ha parlato anche di possibili varianti tattiche in vista della sfida di domani: “L’obiettivo è quello di pensare alla partita di domani, cercare di affrontarla nella maniera migliore. Qualche ragazzo ha giocato un po’ meno rispetto agli altri, ma questo è normale. In ogni squadra c’è sempre una formazione tipo e poi alcuni giocatori che possono essere utili a partite in corso. Da adesso in poi, tutte le partite saranno una verifica importante per tutti”. In settimana Iachini ha incontrato il presidente Zamparini, ecco di cosa hanno parlato: “Penso sia prematuro parlare adesso del futuro – spiega Iachini – Ci siamo parlati con il presidente, ma erano presenti anche altri componenti del club. Personalmente, può far piacere che altre squadre siano interessate a me, vuol dire che è stato fatto un grande lavoro. Io ho comunque ancora un altro anno di contratto, a fine campionato parlerò poi con il presidente per valutare meglio la situazione. Abbiamo parlato anche troppo di queste cose ultimamente, e la squadra ne ha un po’ risentito inevitabilmente. Io sto bene quì, l’ambiente è ideale e questo non è mica un segreto”. All’andata il Palermo vinse a “San Siro”, sarà possibile ripetersi? Iachini spiega: “Non dobbiamo pensare a questo, dobbiamo solo pensare a fare bene. Il Milan è sempre una grande squadra: ha giocatori come Cerci, Paletta e Destro che possono cambiarti le partite con determinate giocate. Non possiamo pensare di non fare una partita perfetta in entrambe le fasi di gioco. Dobbiamo pensare sempre a fare gol. Belotti insieme a Dybala e Vazquez? Può essere una soluzione, ma ci penserò tra stasera e domattina. Ci sono giocatori che sono rientrati da pochissimo dalle varie Nazionali. Lazaar? Ha giocato benissimo in Nazionale, dovrà far bene anche domani, è chiaro. E’ nel pieno sviluppo delle sue capacità”. Iachini infine parla della disposizione difensiva col ritorno di Gonzalez: “E’ stato preso apposta per la difesa a 3. Un giocatore deve comunque saper interpretare varie situazioni di gioco, specialmente un difensore. Ci lavoriamo sempre sia con lui che con gli altri per migliorare queste situazioni”.