Palermo, parla Hiljemark: “Le mie aspettative sono alte, dobbiamo fare meglio della scorsa stagione”
In casa Palermo, nonostante la pausa per le nazionali, continua la preparazione in vista del match di domenica prossima contro il Carpi. Oggi allenamento mattuttino e, subito dopo, conferenza stampa per Oscar Hiljemark, uno dei nuovi arrivati tra i rosanero.

Centrocampista svedese classe ’92, Hiljemark ha già giocato due spezzoni di partita contro Genoa e Udinese dimostrando di essere un’ottimo elemento in queste due giornate dove il Palermo ha trovato altrettante vittorie: “E’ sempre difficile essere primi, non possiamo mai sapere come andrà finire. Siamo felici di queste due vittorie, le abbiamo meritate: nella prima abbiamo perso il controllo per qualche minuto e poi abbiamo vinto alla fine. Contro l’Udinese è stata una vittoria speciale, abbiamo fatto due-tre tiri in porta ed abbiamo segnato. Dopo l’espulsione ci siamo chiusi ma abbiamo portato a casa il risultato“.
Hiljemark ha poi parlato delle sue aspettative e delle sue caratteristiche in questa prima stagione in Italia: “Questa è una nuova sfida per me dopo aver giocato in Svezia e Olanda. Le prime sensazioni sono ottime, qui c’è un calcio in cui mi ritrovo e mi adatto nel migliore dei modi, è chiaro che vorrei giocare dall’inizio ma le prime impressioni sono positive. Io mi adatto alle situazioni e dove il mister mi fa giocare, sia davanti alla difesa che da mezz’ala. La cosa importante è semplicemente giocare bene, la posizione conta poco. Non ho avuto problemi nel passaggio dal 4-4-2 al 3-5-2, se sai cosa devi fare in campo vai tranquillo. Per quanto mi riguarda le aspettative sono alte, cercherò di imparare il più possibile e di migliorare con i minuti in campo. Per la squadra le aspettative sono di migliorare il piazzamento della passata stagione“.
Tra i giocatori presenti in rosa, Hiljemark ha speso alcune parole su Quaison e Gilardino: “Per quanto riguarda la posizione in campo di Robin dipende dall’avversario che affrontiamo, lui ha una grande velocità che gli consente di essere imprendibile. A seconda della disposizione della difesa avversaria lui si adatta a qualsiasi ruolo. Gilardino? La prima impressione è positiva, è un bravo ragazzo molto gentile. Il suo inserimento nel gruppo è stato perfetto: sul campo continua ad avere quelle brillanti conclusioni sotto porta e la freddezza davanti al portiere“.
Infine qualche parola sulla città di Palermo: “A mia moglie piace la città, ci troviamo bene. Abbiamo trovato una bella casa e dei posti dove mangiare: la gente è calorosa. La prossima settimana inizierò le lezioni di gruppo, so già fare alcune piccole parole in italiano ma magari tra due mesi farò una conferenza stampa in Italiano“.