Palermo, Sogliano si dimette
Zamparini dopo esser stato definito mangia-allenatori per i suoi numerosi cambi in panchina nei suoi lunghi anni di gestione verrà definito anche mangia-direttori sportivi.
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Come riportato dal Giornale di Sicilia infatti ieri sera sono arrivate le dimissioni dell’ormai ex ds Sogliano, esattamente 365 giorni dopo quelle di Walter Sabatini. Le prime avvisaglie già ieri in un’intervista a Zamparini su Radio Radio: “Io e Sogliano abbiamo due caratteri molto forti, solo che io sono il capo e lui un collaboratore. Se vuole fare il capo ha sbagliato società“. Dichiarazioni che avevano di fatto messo fine al rapporto tra i due dopo il litigio prima della partita di Udine e il silenzio stampa dei giocatori nel post-partita. Sogliano si è dimostrato coerente con la sua persona, aveva già minacciato l’addio dopo la sessione di mercato estivo per incompatibilità con le scelte del presidente. Ora resta da capire il destino di Devis Mangia che perde una sorta di angelo custode e di guida, un po’ come lo era stato Sabatini per Delio Rossi. E la storia si ripete.