Palermo, Zamparini: “Spero che il derby non lo decida l’arbitro”
Il derby di domenica prossima tra Catania e Palermo sarà uno dei più “caldi” nella storia delle due compagini siciliane: i rosanero cercano la vittoria che manca al “Massimino” da troppo tempo per rilanciarsi in ottica salvezza, gli etnei invece vivono in acque molto più tranquille e i tre punti significherebbero avvicinarsi ancora di più all’Europa.

Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, intervistato da ItaSportPress, spiega qual è il suo stato d’animo in vista di questa importantissima partita: “Il Catania parte sicuramente favorito, poi in un derby le difficoltà ci sono sempre. Noi abbiamo più voglia di vincere rispetto a loro, ma anche più paura, sarà una partita molto difficile ma ci proveremo. Spero che la partita non venga decisa dall’arbitro come sta accadendo in queste ultime giornate e neppure dalla sfortuna che non ci sta dando una grossa mano visto quello che è capitato domenica al nostro portiere Sorrentino.”
Ci sarà il giro di campo con il presidente del Catania Pulvirenti e quali sono i rapporti tra le due società? Zamparini risponde: “Il giro di campo con Pulvirenti non ci sarà perchè io non sarò a Catania domenica, guarderò la partita da casa mia in Friuli. Con la società etnea i rapporti sono buoni, spero vadano in Europa ma noi dobbiamo salvarci. La cosa più importante è che sugli spalti la rivalità sia solo sportiva, è quello che ci auguriamo tutti.” Per Zamparini i giocatori chiave saranno “Ilicic e Miccoli, devono darci una spinta importante per vincere la partita.”