Parma-Atalanta 0-0, le pagelle della Dea: prestazione grigia, solo D’Alessandro in luce
Parma e Atalanta si dividono la posta in palio in questa sorta di gara fantasma del Tardini: i nerazzurri, alla prima del corso Reja, non incantano per ritmi e brillantezza di gioco. Ecco le pagelle della Dea.

Sportiello 6 – Nonostante arrivino diversi tiri dalle sue parti, non è mai costretto a grandi parate. Blocca e respinge con ordinaria amministrazione.
Dramè 5,5 – Solo un paio di discese in una partita in cui il gioco degli esterni doveva far cambiare ritmo a questa Atalanta così fiacca.
Benalouane 6 – Nel corpo a corpo con Belfodil ha praticamente sempre la meglio e vince la maggior parte dei duelli aerei. Esce dolorante a inizio ripresa. Dal 50’ Cherubin 6 – Sfrutta i suoi centimetri per farsi valere in area di rigore dove è chiamato a respingere principalmente cross da calcio piazzato.
Masiello 6 – Poco bello esteticamente da vedere, ma decisamente concreto: in una partita in cui non si creano quasi mai azioni d’attacco era difficile fare male.
Bellini 6 – Per lo storico capitano atalantino vale lo stesso discorso del collega di reparto: troppe poche occasioni per poter fare una buona o una cattiva figura.
Migliaccio 5,5 – Tanta confusione in mezzo al campo condita da troppi falli e zero gioco. Non si rende pericoloso nemmeno con la sua arma migliore, il colpo di testa.
Cigarini 5,5 – Una costante di questo campionato in maglia Atalanta: meglio in fase difensiva che in quella di impostazione. Questo trend di Cigarini è un fattore importantissimo per la stagione storta nerazzurra che priva del suo vero regista trascinatore non riesce a decollare.
Carmona 6 – Gioca con grinta e foga, a tratti anche eccessiva. È l’unico a provare qualche soluzione offensiva nel primo tempo mettendo un cross dentro per la testa di Pinilla. Nella ripresa va in calando e torna a commettere ripetuti falli.
Boakye 5 – Partita fantasma per l’attaccante ghanese che tocca pochissimi palloni e non impensierisce minimamente la difesa del Parma. Reja è quasi obbligato a cambiarlo. Il peggiore in casa Atalanta. Dal 45’ D’Alessandro 6,5 – Entra e regala qualche emozione al match grazie ai suoi dribbling e a qualche giocata azzeccata; riesce a mettere uno dei due cross totali della Dea in tutta la partita. Il migliore in casa Atalanta.
Emanuelson 6 – Nel primo tempo corre tanto e dà ampiezza alla manovra atalantina. Qualche giocata interessante nell’arco dei 90’, ma la sua prestazione va spegnendosi fino al cambio. Dall’85’ Denis s.v.
Pinilla 6 – Servito in pochissime occasioni, viene abbandonato ad un uno contro uno con Lucarelli estremamente difficile da vincere. Due colpi di testa troppo deboli per impensierire Mirante.
Reja 5 – Non sfrutta l’occasione della vita per esordire al meglio e la sua squadra gioca in maniera troppo semplice e approssimativa. Sbagliata la scelta di Boakye dall’inizio e troppe poche soluzioni in attacco. Di Bello gli rovina definitivamente la domenica con un’espulsione esagerata.