Parma, dichiarazioni post-Samp. Donadoni: “Perso immeritatamente”; Mirante: “Colpa mia sul goal”
Ennesima sconfitta in questo 2013 per il Parma, che esce dal Marassi senza alcun punto contro la Sampdoria. A parlare dopo la partita ci sono l’allenatore Roberto Donadoni e il portiere Antonio Mirante.
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“Abbiamo giocato una buona gara che poi è stata persa è indiscutibile. – ha detto Donadoni – Non abbiamo fatto gol e le partite si vincono segnando ma le occasioni non sono mancate, purtroppo non siamo riusciti a trasformarle. Non è una questione solo relativa agli attaccanti, anche gli altri devono cercare il gol“. Un pò di pressione per la mancanza di vittorie inizia a sentirsi, ma il mister allontana il pensiero: “Pensiamo solo che oggi questa gara e’ finita male e dobbiamo archiviarla in fretta. Abbiamo perso immeritatamente, poi certo dal punto di vista dei risultati non è un momento positivo è innegabile. La prestazione pero’ non è mancata: abbiamo costruito 3-4 palle gol importanti, la Samp pur giocando in casa prima del vantaggio che tra l’altro abbiamo subito sulla prima disattenzione, non ne aveva avute. Sono abbastanza soddisfatto del gioco espresso, soprattutto nei primi 60 minuti. E’ chiaro che ora bisogna ritrovare in fretta determinazione ferocia“.
Analisi della partita con autocritica per Mirante, che riconosce la sua colpa sulla rete avversaria: “E’ un periodaccio in termini di risultati ma per quello che esprimiamo in campo meriteremmo di più. Oggi sicuramente ho i miei demeriti in occasione del gol. Oggi c’erano due squadre ben messe in campo che hanno rischiato poco. Il mio ruolo è fatto di responsabilità, per cui come mi prendo gli elogi quando faccio bene, così mi prendo le critiche oggi perchè è giusto e le accetto con serenità. Mi spiace soprattutto per i miei compagni che non meritavano la sconfitta oggi. Da questi momenti si esce allenandosi bene, tirando fuori la ferocia che ci deve dare la spinta“.