Parma, la carica di Lucarelli: “Non siamo morti. Daremo il massimo”
Il ko contro il Palermo è solo l’ultimo di una lunga serie. Il Parma non riesce ad alzare la testa. Partita giocata meglio di altre, ma i risultati non vogliono migliorare. 6 punti dopo 13 gare e 11 sconfitte. 32 reti subite e tanto da lavorare. Donadoni sta facendo il massimo. Infine possibile penalizzazione dovuta al pagamento degli stipendi non effettuato. La tifoseria inneggia contro Ghirardi in netta difficoltà.

A dare una scossa ci pensa il capitano. Lucarelli interviene ai microfoni nel post partita. Ecco le sue parole riportate da FcParma.com: “Questa sconfitta non ci butta giù di morale. Non dobbiamo disperarci ma dobbiamo andare avanti con questo spirito e con questa voglia di fare risultato. Ora ci va tutto male ma prima o poi girerà anche dalla nostra parte. Abbiamo perso la partita su due calci piazzati, e soprattutto nel primo tempo abbiamo creato tre occasioni almeno per passare in vantaggio. Penso non serva nemmeno un’ulteriore analisi della partita. Serve solo voltare pagina in fretta e preparare bene la prossima gara. Quel che mi sento di dire è che questo gruppo ha spirito di sacrificio e tutti noi, io per primo, daremo fino all’ultima goccia di sudore per cercare di salvare il Parma. Nessuno molla. Cancelliamo e ripartiamo. Fino al 30 maggio tutto quello che abbiamo lo metteremo per salvare questa squadra. In primis per noi stessi, per la nostra professionalità e quindi per tutto quel che ci circonda. Non si molla, l’importante è non abbattersi. Noi in questo campionato ci siamo dentro, non siamo spenti, non siamo morti e lotteremo fino alla fine. Il ritiro l’abbiamo fatto e serve sempre, ma ora torniamo a Collecchio e abbiamo due partite in casa che cercheremo di sfruttare per ripartire“.