Parma, non ci sono novità nella seconda asta: nessuna offerta
La squadra attualmente sotto la gestione di curatori fallimentari e già retrocessa matematicamente dalla Serie A rischia di vivere un finale di stagione ancora più travagliato.

Nella seconda asta andata in scena oggi infatti, nessuno si è presentato con un’offerta per rilevare le quote del Parma, attualmente senza un reale proprietario. Il costo della società si è nettamente abbassato rispetto alla prima asta, ma questo non è bastato per suscitare interesse. Ce ne saranno ancora altri due di occasioni, e sembra che ci sia qualche offerta pronta ad arrivare nell’immediato futuro. Per l’interesse del Parma, per l’interesse del calcio italiano. Ecco il comunicato diramato dai curatori fallimentari quest’oggi: “I curatori fallimentari del Parma FC S.p.A., dott. Angelo Anedda e dott. Alberto Guiotto, comunicano che alle ore 12.00 di oggi 12 maggio 2015 nessuna offerta vincolante per l’acquisto è stata consegnata al notaio Giulio Almansi, designato dal Giudice Delegato dott. Pietro Rogato a sovrintendere alle operazioni di vendita competitiva dell’azienda sportiva del Parma FC. La nuova procedura di gara è fissata per il giorno 18 maggio p.v.. Secondo le modalità indicate dal Disciplinare di Gara appositamente predisposto, il prezzo base per la terza procedura sarà ribassato del 25% rispetto a quello di euro 15 milioni previsto per la seconda asta”.
Appuntamento al 18 maggio.