Parma-Sassuolo (3-1), sotto la pioggia, al Tardini, i gialloblu fermano i neroverdi
Non è bastato giocare in superiorità numerica per tutto il secondo tempo agli uomini di Di Francesco, per accaparrarsi punti importanti in campionato. Donadoni non ha lasciato tregua al Sassuolo, portando il Parma ad imporsi 3 a 1 nel lunch-match della settima giornata di Serie A.
Un inizio sciapo per il derby emiliano. Il Sassuolo che lascia la costruzione del gioco ai padroni di casa, i quali però non colgono l’occasione per alzare il ritmo. E’ solo al 32’ che il Parma sblocca il risultato con il goal di Palladino. I neroverdi però non riescono a risollevare le sorti della partita, pur provandoci grazie a qualche reazione degna di nota ma che non porta risultati sperati. E’ solo durante uno degli ultimi minuti di recupero del primo tempo che succede l’impensabile. Un furbetto retropassaggio di Gobbi aziona Berardi solo contro Mirante. L’esterno neroverde scatta bruciando il portiere avversario che gli frana addosso guadagnandosi l’espulsione. Il tecnico gialloblù sostituisce Palladino con il portiere di riserva Bajza. Il Sassuolo tira il calcio di rigore con Berardi, che mette dentro la palla dell’ormai inaspettato 1-1.
Nel secondo tempo la squadra di Di Francesco è più carica, ci crede, e ci prova con Zaza che tira dalla distanza recapitando però la palla direttamente nelle mani di Bajza. Ci riprova ancora l’ex attaccante dell’Ascoli, ma niente. La palla non entra. E’ a questo punto che il tecnico nerverde aggiunge benzina sul fuoco facendo entrare Floro Flores, il quale subito crea l’occasione per la palla-goal che però sfuma in un tiro sbagliato. Il Parma non si lascia intimorire dalla ripresa ospite, e al primo tentativo utile colpisce e incassa il secondo goal grazie a Rosi, al 25’ del secondo tempo. E’ poi il mago di Bari vecchia, Antonio Cassano, a mettere a segno la terza rete che fa mettere in cassaforte i tre punti al Parma.
Il Sassuolo, dopo una rapida luce intravista nei due pareggi con il Napoli e la Lazio, si ritrova nuovamente sconfitto pagando l’inesperienza in Serie A.