Piris, il primo capro espiatorio. Zeman: “Ecco perché l’ho tolto”
Il capro espiatorio di questo primo, inaspettato tonfo romanista – avvenuto oggi all’Olimpico contro il Bologna – lo si trova senza particolari difficoltà in Ivan Piris, in ritardo sui primi due goal subiti dagli emiliani e, a distanza di tre giornate dall’inizio del campionato, ancora un ‘peso di troppo’ per la difesa di Zeman.
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Ed è proprio il Boemo a chiarire perché, in conferenza stampa, avesse sostituito l’ex San Paolo: “Sul primo gol sono arrabbiato per la mancata copertura sul cross avversario. Piris non era nella posizione giusta per fermare Gilardino. L’ho sostituito perché non faceva più le cose che doveva”. Duro ma sincero, Zeman, non le manda a dire. Più dolce Sabatini: “Nei 70′ minuti di partita prima del gol, che non è sua responsabilità, ha fatto molto bene, anche nel sostegno all’azione offensiva. Credo sia stato condannato più dal secondo gol, ha subito ingenuamente un triangolo ma è stata una bella combinazione. Deve essere forte, come tutti, non ci dobbiamo inginocchiare per una sconfitta”. E si spera, chissà, che questa sostituzione possa scuotere il giovane paraguaiano, decisamente non ancora all’altezza di questa Roma.
Non è colpa di Piris ma di Moggi!
Il gol di muntari
Il gol di muntari
Zeman insegna calcio. Cit ”Marco Zeta”
3 tortellini emiliani e..u ciau!!!!!!!!!!!
Non è stato in grando di fare uno stop .. sto dicendo uno stop