Primo giorno di lavoro per la Roma a Riscone di Brunico
Il ritiro della Roma è ufficialmente cominciato. La squadra ha svolto due ore di lavoro sul campo a Riscone di Brunico.
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La seduta è cominciata alle 10 e 30 sotto un sole battente, a dispetto della pioggia che aveva accolto i giallorossi ieri sera, quando hanno raggiunto la sede del ritiro. I giocatori hanno lavorato sodo, hanno corso e sudato, ma la mano di Luis Enrique si è subito vista. I calciatori hanno svolto esercizi mai visti in Italia, si sono allenati sempre col pallone: il tecnico spagnolo ha dimostrato ancora una volta di voler insistere principalmente sul possesso palla, come egli stesso ha ammesso in questi giorni con l’affermazione “non voglio portare il modello Barcellona ma qualcosa di simile”.
L’innovazione portata dall’allenatore della Roma è stata rimarcata anche da Simone Perrotta, che nella conferenza stampa odierna ha dato la conferma su come siano atipici i metodi di allenamento di Luis Enrique, inusuali per il campionato italiano, ma divertenti per i giocatori; Il centrocampista ha sottolineato l’importanza data da questi al possesso palla e alla richiesta di giocare la palla sempre rasoterra, a differenza ad esempio di Spalletti, che chiedeva veloci verticalizzazioni, anche con lanci lunghi.