Rettifica Seedorf: “Nessun attacco ad Allegri”
E alla fine vissero tutti felici e contenti.

Il botta e risposta Seedorf-Allegri non sembra dover riservare altri colpi di scena. Ai microfoni di Sky, il centrocampista olandese, attualmente al Botafogo, ha voluto chiarire il senso delle sue parole sull’allenatore rossonero (durante un intervista rilasciata in Brasile pochi giorni or sono) e, forse, chiudere definitivamente la vicenda: “Non era mia intenzione fare un attacco ad Allegri. Voglio che lui faccia bene e che il Milan torni in alto. In questo momento ho un obiettivo molto importante con il Botafogo, la Coppa Libertadores. Il futuro del Milan è in mano al presidente e a Galliani. Non è il momento per rispondere a domande che non hanno alcuna concretezza. Io ho il cuore rossonero, spero che Allegri possa fare molto bene. Nella mia esperienza milanista non avevo la continuità che cercavo, ho rispettato i suoi pensieri e sono andato altrove. Ho spiegato perché sono andato via dal Milan e di sicuro non ho dato la colpa ad Allegri. Io ho sempre accettato, rispettato e non l’ho mai criticato. E non mi sarei permesso di farlo in questo momento particolare. Mi dispiace che sia stata creata una polemica, non è nel mio stile. Rispetto Allegri, l’ho anche incontrato otto, nove mesi fa. Mi auguro che il Milan entri nelle prime tre, obiettivo comunque molto impegnativo, vista la situazione. Balotelli va lasciato un po’ in pace. Con il tempo e la volontà migliorerà, ma è uno dei talenti italiani più importanti, va aiutato senza complicargli le cose. “Gli auguro di continuare a fare la differenza per il Milan e la Nazionale italiana. È un ragazzo molto diverso da quello che fa vedere spesso in pubblico. Spero che possa trovare i suoi equilibri e che l’ambiente intorno a lui possa aiutarlo a far vedere quello che vale realmente in campo”.