Roberto Baggio lascia la FIGC
Roberto Baggio ha iniziato la sua avventura nel settore tecnico della FIGC dopo la deludente esperienza del Mondiale in Sudafrica del 2010.

Tanti buoni propositi e tante aspettative sul suo coinvolgimento, ma a quasi tre anni di distanza il Divin Codino chiude la sua esperienza in Federcalcio, e lo fa sbattendo la porta: “Non ci tengo alle poltrone. Ho provato a esercitare il ruolo che mi era stato affidato, per rinnovare le fondamenta della formazione, dai bambini e i ragazzi, per crescere buoni calciatori. Non mi è stato consentito e non sono più disposto ad andare avanti. Ho presentato il mio progetto nel dicembre 2011, 900 pagine, ed è rimasto lettera morta”.
Lamenta di non aver potuto fare ciò per cui era stato chiamato, ma non nega che inizialmente ci fossero stati buoni presupposti: ”Avevano anche stanziato 10 milioni di euro, sono grato ad Abete per quello che ha fatto ma ad oggi non ho ricevuto alcun fondo per procedere e tutto è rimasto sulla carta. Per questo a malincuore dico addio. Definitivo? Amo ilcalcio e il mio Paese, resto a disposizione per qualsiasi iniziativa”.
Abete però cerca di stemperare gli animi, dichiarando che “Roberto Baggio è una persona di grande qualità, come uomo e come tratti. Ma non sentiva come suo quel ruolo dirigenziale, non lo gratificava. Non sono sorpreso dal suo annuncio”.