Roma, Ashley Cole si presenta: “Per me è una grande sfida”
Dopo 8 anni passati all’ombra di Stamford Bridge dove ha collezionato ben 225 presenze, Ashley Cole ha deciso di cambiare aria e passare alla Roma di Rudi Garcia. Proprio oggi, in casa giallorossa, c’è stata la presentazione del terzino inglese che a 33 anni è pronto a rimettersi in gioco in un nuovo club e nel giorno dell’inizio del ritiro a Trigoria, Ashley Cole ha parlato davanti ai giornalisti presenti.

Ecco le parole del giocatore: “Ho deciso di venire qui per continuare a collezionare presenze in Champions League; arrivo in un grande club, ambizioso, che si è rinforzato. Per me è una grande sfida, sono pronto per lottare per un posto in squadra e vincere trofei. L’Inghilterra al mondiale? Ho visto le partite, questa volta da tifoso. E’ una rosa molto giovane, i ragazzi hanno avuto l’occasione per crescere. Le cose non sono andate bene, ma sicuramente hanno fatto un’esperienza utile per il futuro. Garcia e Mourinho? Ho sempre avuto una buona relazione con Mourinho, gli anni però passano per tutti e non ero più utile al progetto del Chelsea. Tra sei mesi potrò fare un paragone. Ho parlato con lo staff, ho gradito l’affetto della società che mi ha voluto fortemente e ho colto al volo quest’opportunità. Spero di vincere il campionato. Pochi inglesi in Serie A? C’è paura di cambiare: io volevo uscire da Londra e conoscere un nuovo stile di vita. Il razzismo? Un problema che ho trovato anche in altri paesi, io da giocatore non posso fare niente: spetta ai dirigenti delle federazioni. Il calore della piazza? Qui anche per questo, voglio provare queste emozioni. Eto’o? Un grande giocatore, ma è una decisione che non spetta a me. La mia forma? Sto bene, ma devo ovviamente recuperare la condizione“.