Roma, Garcia in conferenza stampa: “Totti non al 100% ma con lui siamo più forti”
Rudi Garcia, alla vigilia del mach contro il Milan, in programma lunedì alle 20:45 a S. Siro, incontra in sala stampa i giornalisti.

Queste le parole del tecnico: “Il Milan ha giocatori di alto livello, lo sanno tutti. Non si passa il girone di Champions senza giocatori forti, e in più giocheremo a San Siro, sarà ancora più difficile. Ma noi andremo a Milano per vincere, abbiamo ambizione e giocheremo con ambizione“.
Totti è pronto per partire dal primo minuto? “Sia lui che Destro non hanno tutta la partita nelle gambe. Ma sicuramente con Francesco siamo più forti. Il capitano ha fatto una settimana intera di allenamento: ora è più pronto, ma non è ancora al 100%”.
Juve e Napoli eliminate dalla Champions: può essere uno svantaggio? “A noi non interessa, questo è un problema di Juve e Napoli. Ma comunque, anche se non giocheranno in Champions, avranno l’Europa League, che è una competizione importante, in cui tutti vogliono vincere”.
Questione diffidati, possono influire sulla prestazione? “No, nè sulla mia formazione, nè nel comportamento dei giocatori. Sarebbe meglio non avere tutti gli squalificati insieme, ma non inciderà. Meglio pensare positivamente a chi giocherà“.
Sull’assenza di Pjanic: “Non dobbiamo pensarci. Anche a Bergamo era quasi obbligato a non giocare. Ho fiducia nella mia squadra, chiunque entrerà farà bene. Non si possono fare 15 partite senza perdere con soli 11 giocatori. Non saremo più deboli: forse sarà una squadra meno forte tecnicamente, ma più forte fisicamente”.
Lei ha avuto un presidente simile a Berlusconi, cosa pensa di lui? “Non lo conosco, non posso dire nulla su di lui. Non so se interviene più di altri sulle scelte. Sicuramente un buon rapporto con il presidente è fondamentale. A volte possiamo fare un gioco di ruoli, ma bisogna avere un rapporto molto vicino. Pallotta è importante per me, è un presidente di grande livello“.