Roma-Juve, parla Peruzzi: “Non sarà un campionato a due. Sabatini ha fatto un gran lavoro”
L’ex numero 1 di Juventus e Roma, Angelo Peruzzi, ha parlato a TeleRadioStereo del big match in programma domenica pomeriggio.

Per prima cosa Peruzzi si è complimentato con il ds della Roma, Wlater Sabatini per il mercato del club: “La Roma ha fatto un grande calciomercato, Sabatini è uno dei migliori dirigenti italiani. Muove molto il mercato in entrata e in uscita e, come tutti i grandi direttori sportivi, ha sbagliato alcuni acquisti. Un intenditore di calcio come Sabatini però bisogna tenerselo stretto”.
Mercato che potrebbe aver avvicinato le due squadre: “Roma più vicina alla Juve? Quando inizia il campionato si riparte da zero. Sia la Roma sia la Juve hanno cambiato e c’è bisogno di qualche settimana per trovare l’equilibrio giusto. Contro Udinese e Verona i risultati sono usciti da episodi e imprecisioni”.
La sfida di domenica però non sarà sufficientemente indicativa, come spiega Peruzzi: “Non rappresenta sicuramente un bivio ma vincere una partita così fa morale e permette di acquisire autostima, sicurezza e fiducia che nel corso della stagione permettono di proseguire nel migliore dei modi. Questo però non sarà un campionato a due, ci sono altre squadre che si sono rinforzate molto. Può capitare di trovare un filotto di vittorie che permette di allungare in classifica”.
L’ex portiere si è poi espresso anche sui numeri uno di casa Roma e Juve: “Szczesny lo conosco poco, ho visto qualche spezzone di gara prima di vederlo sabato a Verona. Mi ha fatto un’ottima impressione anche perché cambiare campionato non è mai facile. Basti pensare a van Der Sar nella Juventus, adattarsi in Serie A non è mai facile. Buffon è ancora il numero uno al mondo, ce ne sono solo 4-5 del suo livello“.
Per finire, Peruzzi, commenta così le voci riguardo un suo possibile ritorno nella capitale: “Potrei tornare a Trigoria per vedere gli allenamenti ma per il resto no. Conoscendo Francesco Totti e Vito Scala spesso li chiamo e vado a trovarli sempre volentieri”.