Roma, le parole di Mazzone: “La passione dei tifosi penalizza i giallorossi”
La Roma si sta allenando in vista della gara di giovedì contro il Feyenoord. Gli olandesi sono atterrati questa mattina a Fiumicino. Servirà una prestazione convincente per andare avanti in Europa League. I giallorossi non si possono permettere di sbagliare. Lo scudetto è sempre più difficile e la coppa Italia è già volata vita. Tutte le forze del club capitolino dovranno essere concentrate su quest’ultimo trofeo.
Del momento non brillante della Roma parla Mazzone. L’ex allenatore cerca di dare qualche spiegazione sul calo di rendimento. Ecco le sue parole riportate da forzaroma.info: “Gli infortuni purtroppo in una attività atletica come quella del calcio si possono proporre, malgrado ci sia un interessamento generale affinché questi calciatori prima dell’attività e dopo l’attività stessa sono sempre molto meticolosi, molto attenti. Purtroppo si gioca a livelli altissimi, spesso c’è un terreno pesante e succede che ci siano infortuni. Questi sono guai grossi“.
L’intervista si sposta sul campionato e qualche malcontento dello spogliatoio: “Io a Roma ci sono stato per lungo tempo, però non concedevo tantissimo. Io prima di tutto mettevo delle regole ben precise ai miei calciatori prima che loro firmassero il contratto. Loro già sapevano in partenza, o si vinceva o si perdeva, che c’erano delle situazioni da realizzare con serenità e tranquillità, in poche parole, essere educati anche nel mondo del calcio. Garcia? Garcia deve sapere che si trova in una città come Roma che calcisticamente è amante della sua squadra. Che sia sereno, che sia tranquillo e di andare avanti a cercare in tutti i modi di migliorare certe situazioni che hanno portato delle sconfitte. Cosa ha in più la Juve? La Juventus ha un tasso di esperienza superiore alla Roma ed una tifoseria meno tambureggiante e questo nei momenti difficili va in favore della Juventus perché a Roma conosciamo l’amore che abbiamo nei confronti della Roma. Il calcio per noi romani è il pane“.
Poi una piccola battuta sull’Europa League che vedrà in giallorossi impegnati contro il Feyenoord: “Io sono uno dei primi tifosi della Roma, spero di essere un felice tifoso dopo aver partecipato a questo torneo. Totti? Io sono felicissimo di averlo gestito quando era un ragazzino, insieme ai suoi genitori abbiamo fatto un lavoro di prospettiva per questo ragazzo e loro sono stati soddisfatti di quello che ha fatto il figlio ed io altrettanto. Forza Francesco“.
Infine la domanda da un milione di dollari: “Chi vince lo scudetto? Mi auguro che lo vinca la Roma anche se ci sono delle difficoltà“.