Roma, parla Garcia: “Per lo scudetto non sarà lotta a due con la Juventus”
Protagonista di una lunga giornata in visita al Corriere dello Sport, nuovo media partner della Roma, il tecnico dei giallorossi Rudi Garcia ha parlato a 360 gradi della stagione che attende la sua squadra, pronta a confermarsi e a rilanciarsi con le ambizioni di scudetto che la accompagnano da qualche anno ad ora.

Proprio in vista del nuovo campionato, per Garcia non sarà la solita lotta a due solo con la Juventus visti i rinforzi arrivati nelle altre squadre: “Sarà una stagione molto lunga. Ci sarà più competitività rispetto all’anno scorso. Ci sono altre squadre interessanti. Le due milanesi per esempio: quando sono arrivato in Italia, sono rimasto sorpreso nel vedere Inter e Milan così lontane dal giro scudetto. Ora stanno tornando. E poi il Napoli. Se ne parla poco ma è una bella squadra, ha sempre un attacco fortissimo e ha aggiunto qualche buon giocatore: Allan, Valdifiori, Chiriches. Infine la Fiorentina, la regina dell’estate: sono curioso di capire come andrà. Sono arrivati tanti grandi giocatori quest’estate nel campionato italiano”.
Garcia ha poi parlato del suo rapporto con i tifosi: “Ci piacerebbe aprire le porte degli allenamenti, perché sarebbe bellissimo stabilire un contatto diretto con la gente e perché non abbiamo nulla da nascondere. Purtroppo non è possibile a causa delle problematiche di logistica e sicurezza. Inoltre la tribuna di Trigoria è piazzata davanti al campo sintetico, per noi sarebbe pericoloso cambiare superficie”.
Chiosa finale sulla rivalità tra Roma e Lazio: “Qui c’è una rivalità che in Francia non esiste, visto che nessuna città ha due squadre. Sarebbe bello se ci fosse un rapporto più semplice, più scambi tra loro e noi. A Roma è raro che un calciatore passi da una parte all’altra”.